“In Italia c’è un esercito di oltre 55mila giovani impegnati quotidianamente in agricoltura per difendere l’ambiente, il territorio, la salute e contrastare i cambiamenti climatici. Un settore strategico per la ripresa economica e occupazionale del Paese che dovrà per il futuro contare sull’energia, la preparazione e la lungimiranza dei suoi giovani imprenditori”.

Lo ha detto Nicola Bertinelli, presidente di Coldiretti Emilia Romagna in occasione della tappa regionale di Coldiretti Giovani Impresa Academy, la scuola strategico-politica rivolta agli imprenditori under 30 e pensata per sostenere la crescita dirigenziale delle nuove generazioni di agricoltori.

Progettata in collaborazione con Inipa Coldiretti Education, la scuola è volta ad avviare una costante riflessione sulle aree tematiche più rilevanti e di attualità per l’agroalimentare italiano per quanti interessati a divenire parte integrante di Giovani Impresa, il Movimento under 30 di Coldiretti, e contribuire allo sviluppo del settore.

Il programma formativo della due giorni bolognese ha visto gli interventi del presidente Bertinelli insieme al direttore regionale Marco Allaria Olivieri, della delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, Veronica Barbati e del delegato regionale, Andrea Degli Esposti, proponendo un’azione di primo avvicinamento e inserimento di nuovi giovani imprenditori in Coldiretti Giovani Impresa attraverso una serie di incontri e di momenti di approfondimento guidati da testimonianze di referenti di area economico-fiscale, tecnici da Bruxelles, testimonial del territorio, professori universitari e ricercatori.

Dalla provincia di Ravenna la 24enne Angelica Monti, il 23enne William Zauli e il 28enne Marco Sforzini

Dalla provincia di Ravenna hanno partecipato la 24enne Angelica Monti, allevatrice di bovini di razza romagnola sulle colline di Riolo Terme, il 23enne William Zauli, frutticoltore e vitivinicoltore nel faentino e il 28enne Marco Sforzini, produttore cerealicolo e sementiero nelle campagne tra Ravenna e Cervia.

Ad accompagnarli il delegato provinciale Michele Graziani e il segretario di Coldiretti Giovani Impresa Andrea Conti. Il percorso di formazione è stato inaugurato dal presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini che ha condiviso con i partecipanti la sua storia personale e la sua esperienza di rappresentanza e li ha aggiornati sulle sfide che il Paese ha davanti e sulle progettualità di Coldiretti messe in campo per la ripartenza.

“L’accesso alla conoscenza e il coinvolgimento è un passaggio strategico e decisivo per la costruzione di una classe dirigente autorevole, aperta, consapevole ed europea – ha commentato al termine della due giorni formativa Andrea Degli Esposti, delegato regionale di Giovani Impresa – appuntamenti come questi fanno ben comprendere a tutti i giovani imprenditori che il movimento giovanile è un generatore di concrete opportunità di confronto e crescita”.