In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre, l’Ausl Romagna lancia un allarme sull’eccesso di peso tra la popolazione adulta, sottolineando i rischi per la salute e l’importanza di una dieta equilibrata.

I dati del Sistema di sorveglianza Passi

In Romagna, il 42% dei cittadini tra i 18 e i 69 anni è in eccesso di peso: il 31% è in sovrappeso (230.000 adulti) e l’11% obeso (82.000). La situazione varia nei diversi territori: il 40% dei riminesi, il 44% dei ravennati e cesenati e il 40% dei forlivesi risultano in eccesso ponderale.

Il problema è più diffuso tra i 50-69enni, gli uomini, le persone con bassa scolarità, difficoltà economiche e cittadinanza straniera. Tra gli over 69, oltre la metà dei romagnoli presenta eccesso ponderale (41% sovrappeso e 15% obesità), con un picco del 58% nella fascia tra 66 e 84 anni.

L’eccesso di peso e le patologie croniche

L’Azienda sanitaria romagnola sottolinea che l’eccesso ponderale è uno dei principali fattori di rischio per le malattie croniche non trasmissibili, come malattie cardiache, ictus e tumori.

In Romagna oltre la metà (55%) degli adulti con almeno una patologia cronica è in eccesso ponderale: il 35% in sovrappeso (circa 46.000 persone) e il 20% obeso (circa 26.000 persone). Il rischio è ancora più alto tra chi soffre di diabete (79%), ipertensione (69%), ipercolesterolemia (63%) e malattie cardio-cerebro-vascolari (59%).

Alimentazione: un invito a “Prendere a cuore ciò che si mangia”

Con lo slogan «Prendi a cuore ciò che mangi», l’Ausl Romagna rinnova l’appello a migliorare le abitudini alimentari quotidiane. Solo il 7,5% delle persone tra i 18 e i 69 anni consuma le cinque porzioni di frutta e verdura raccomandate, dato che, pur superiore alla media regionale (6%), resta molto critico. Il 43,8% ne consuma almeno tre porzioni, mentre oltre la metà degli adulti si ferma sotto le tre: nel riminese il 57,5%, nel ravennate il 58,5%, nel forlivese il 59% e nel cesenate il 57%.

Le raccomandazioni per una dieta equilibrata

L’Ausl Romagna suggerisce di consumare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, preferendo prodotti di stagione; privilegiare cereali integrali come pane, pasta e farro; scegliere fonti di proteine variando tra carni bianche, pesce azzurro, legumi, uova e formaggi; utilizzare olio extravergine d’oliva, riducendo burro e strutto; consumare piccole porzioni di frutta secca, ricca di grassi “buoni”; limitare zucchero e sale, preferendo spezie ed erbe aromatiche; bere acqua durante tutta la giornata, evitando bevande gassate e alcoliche.

Le iniziative di promozione della salute

Per favorire sani stili di vita, l’Ausl Romagna offre un’ampia gamma di attività e servizi all’interno delle Case della Comunità. Per informazioni: Cesena: promosalute.ce@auslromagna.it
– tel. 338 1046285; Forlì: promosalute.fo@auslromagna.it – tel. 331 1371209; Ravenna: promosalute.ra@auslromagna.it – tel. 334 6705941; Rimini: promosalute.rn@auslromagna.it – tel. 334 3429196