Nella tarda mattina di sabato scorso i Carabinieri della stazione di via Alberoni hanno arrestato un 53enne di Russi, nell’ambito dei servizi preventivi del piano di controllo coordinato del territorio predisposto dal Comando Compagnia di Ravenna.
Attività di controllo per i furti su autovetture nel quartiere Alberti
In particolare, i Carabinieri, mentre controllavano alcuni parcheggi situati nel quartiere Alberti di Ravenna, dove ultimamente si erano registrati alcuni furti su autovetture in sosta, hanno notato un uomo a bordo di una utilitaria che si stava allontanando dalla zona con fare sospetto. Subito fermato e sottoposto a controllo, lo stesso ha mostrato segni di nervosismo a tal punto che la pattuglia operante, insospettitasi e dopo aver effettuato le opportune verifiche tramite la banca dati delle FF.PP. da cui sono emersi precedenti di polizia specifici, hanno deciso di approfondire il controllo anche a bordo dell’auto. Qui il conducente aveva sapientemente occultato oltre quindici grammi di eroina già divisa in dosi.
Droga anche in casa, a Russi
A quel punto i militari, supportati da altri colleghi della Compagnia di Ravenna, hanno approfondito la perquisizione anche a Russi, nella sua abitazione, dove hanno rinvenuto ulteriori venticinque grammi di droga tra hashish, marijuana ed eroina, bilancini di precisione e oltre tremila euro di denaro contante, ritenuto provento di spaccio.
Al termine degli accertamenti, tutta la droga e quanto rinvenuto a seguito delle perquisizioni è stato sottoposto a sequestro mentre il 53enne è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ravenna. Nel primo pomeriggio di oggi 16 giugno, il giudice del Tribunale, dopo aver convalidato l’arresto, per l’uomo ha disposto l’obbligo di firma, quattro giorni alla settimana nella caserma di Russi.
I Carabinieri precisano che “la misura restrittiva è stata eseguita da parte del citato Reparto procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte a indagini in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna“.














