Il ventunenne faentino Alex Caroli si è messo in cammino per una nuova avventura. Niente carrello della nonna questa volta (sostituito dallo zaino) e niente notti in tenda per via del freddo e del percorso, che questa volta è molto più lungo.

Un cammino di 700 km

Partito il 7 gennaio scorso alla volta della Francia, Alex ha già percorso circa 280 chilometri, ma ne mancano ancora 420 per giungere a destinazione. L’obiettivo è il Principato di Monaco ma, spiega, «non è detto che il mio viaggio si fermi lì». Mentre lo raggiungiamo al telefono si trova al Passo del Bocco tra Parma e Chiavari. Alex non esclude di proseguire il cammino addirittura verso la Spagna, lasciando spazio all’improvvisazione e alle decisioni dell’ultimo momento. Ad accompagnarlo in questa avventura, come sempre, un equipaggiamento essenziale: l’inseparabile zaino che pesa circa 13 chili e abbigliamento tecnico per affrontare il freddo. «Solo qualche cambio – precisa – che lavo nel lavandino o nelle lavanderie a gettoni» e una determinazione che lo spinge a camminare in media 40 chilometri al giorno. «Ho capito che farne 50 non è sostenibile, anche se oggi ne ho percorsi di più per necessità. Il mio corpo ha bisogno di un ritmo equilibrato per non cedere» confessa. Mentre scriviamo Alex ha già attraversato Imola, Bologna, Modena, Reggio Emilia, deviando poi per Cavriago, Borgo Val di Taro, a breve sarà a Borgonovo Ligure per scendere a Chiavari con destinazione Genova. La stagione invernale rende il percorso ancora più impegnativo. «In questi giorni il freddo è intenso: al Passo del Bocco la temperatura percepita era di -8°. Il vento gelido rende tutto più difficile, ma resisto grazie alla passione che nutro per i cammini e al sostegno delle persone che incontro», spiega Alex. La solidarietà non manca: da chi gli offre una stanza in casa, alle squadre di calcio locali che lo fermano per incoraggiarlo. «Mi è capitato di essere invitato in trattoria dalla squadra di calcio Valgotra, vicino a Borgo Val di Taro. Abbiamo girato un video insieme e sono stati molto accoglienti. Oppure, una volta, sono entrato in un negozio sportivo per cercare un paio di pantaloni tecnici, e il titolare, che mi seguiva su TikTok, mi ha riempito di complimenti».

Un budget limitato

Alex viaggia con un budget quotidiano che varia tra i 35 e i 55 euro. «Il tema della sostenibilità mi sta molto a cuore – precisa -. Non ho grandi pretese: cerco il posto più economico per dormire, mi basta un letto. Mangio quello che trovo, spesso cose semplici come pane, formaggi e affettati, e non spendo più di 60 euro al giorno, tutto compreso. Fin da piccolo sono stato abituato all’essenzialità». Nonostante le difficoltà, il giovane mantiene alta la motivazione, anche grazie ai suoi follower sui social. «Ho avviato una campagna su GoFundMe chiamata Dai energia ai miei passi, che ha raccolto circa 320 euro con un tetto di 500 euro. È una cifra più che sufficiente per questo cammino. Non ho bisogno di altro». Il viaggio di Alex è anche digitale. Attraverso TikTok e Instagram, il ventunenne condivide le sue tappe e riceve messaggi di supporto da tutta Italia. «In tanti mi scrivono dicendo che ho avuto coraggio e che dimostro una grande forza. Questo mi dà una carica incredibile», racconta. La comunità virtuale di Faenza e della Romagna lo segue con affetto. «Molti mi chiedono anche video su Facebook, spesso non riesco a girarli perché sono concentrato sul camminare. Su Instagram mi dicono che posto troppo poco, ma ogni momento è prezioso da dedicare al viaggio». La méta principale resta il Principato di Monaco, che Alex conta di raggiungere in due settimane, ma il giovane lascia aperte tutte le possibilità. «Non è detto che torni indietro: una volta all’estero potrei continuare il giro fuori dall’Italia. Qualunque sia il destino, non tornerò a piedi».

Barbara Fichera