Si è chiusa in questi giorni la racconta fondi avviata da Confcooperative Romagna per aiutare soci o lavoratori delle coop associate gravemente alluvionate nelle inondazioni di settembre. Il bilancio.
La raccolta fondi: 2.500 euro per 44 persone
Confcooperative Romagna ha raccolto 110mila euro per aiutare alcuni soci e lavoratori delle cooperative associate che sono stati gravemente colpiti dall’evento alluvionale di settembre 2024.
La raccolta fondi, avviata a novembre e chiusa in questi giorni, consentirà una donazione di 2.500 euro a ciascuna delle 44 persone individuate tra quelle che hanno subito gravi danni nella propria abitazione.
Le donazioni li aiuteranno nelle prime necessità e sosterranno le operazioni di ripristino delle proprietà alluvionate. Si tratta di cooperatori che vivono in zone particolarmente colpite dall’ultimo evento alluvionale nel faentino, nel ravennate e nel forlivese.
Come sono state individuate le persone da aiutare
La loro individuazione è avvenuta tramite segnalazione delle cooperative in cui queste persone lavorano o sono socie: Asscor, Agrintesa, Agrisol, Cofa, Cofra, Colas, Consorzio agrario Ravenna, Solco Ravenna, Kara Bobowschi, La Pieve, Rose e Fiori.
Neri (pres. Confcooperative Romagna): “Da questa raccolta fondi un primo aiuto concreto per la ripartenza”
“Abbiamo chiesto ancora una volta un gesto di solidarietà per aiutare un gruppo di cooperatori pesantemente colpiti dall’ultimo evento alluvionale, dichiara Mauro Neri presidente di Confcooperative Romagna.
La raccolta fondi che si è appena conclusa fornirà a queste persone un primo aiuto concreto per la ripartenza. La gente è stanca e sfiduciata e la cooperazione ha sempre dimostrato di saper essere vicina e solidale nei momenti di difficoltà.
Perciò ringraziamo tutti coloro che hanno risposto con generosità al nostro appello, non ultima LA BCC ravennate forlivese e imolese per il contributo ricevuto”.