È morta nella giornata di ieri, 25 settembre, la professoressa Franca Pozzi ex componente della Deputazione per il Niballo di Faenza. Notevolissima figura del mondo scolastico faentino, docente e figura di riferimento per generazioni di studenti, votata al volontariato ed al bene comune è stata anche una amica fidata per il Rione Rosso. “Ha collaborato in tante iniziative per la far riscoprire la nostra storia – sil legge nella nota del rione di Porta Imolese – e ad avvicinare generazioni di ragazzi al mondo della rievocazione storica e del Niballo, sempre e comunque con il fine dell’imparare e dello stare in società”. Già membro della Deputazione Storica del Niballo, anche in questo ruolo aveva impresso la sua impronta e come ultimo atto della sua partecipazione aveva curato la mostra dedicata al sessantesimo anniversario della edizione moderna del nostro Palio. Dopo la recente scomparsa di Claudio Casadio, un’altra perdita importante per il mondo culturale faentino.
Le condoglianze del Comitato per il Niballo
L’Amministrazione comunale, il Comitato per il Niballo e tutto il mondo del Palio partecipano con sommo dispiacere la scomparsa della professoressa Franca Pozzi, membro storico della Deputazione per il Niballo. Franca Pozzi è stata un importante punto di riferimento per il Palio all’interno della Deputazione, di cui è stata esponente dal 2014 al 2022, dedicando anni di studio e impegno per la manifestazione di rievocazione storica faentina. Tutto il mondo del Palio esprime le più sincere condoglianze alla famiglia per questa grande perdita.
Il ricordo di Zattaglia
Così il ricordo dell’ex sindaco di Brisighella Cesare Sangiorgi: “Una perdita incredibile per la sua famiglia e per la comunità di Zattaglia, che lei frequentava da tanti anni. Una figura di donna piena di risorse, che riusciva a coinvolgere cittadini, studiosi, geologhi, giovani e persone amanti della natura. Sono state molteplici le mostre da lei organizzate al centro sociale Guaducci che hanno contribuito in modo determinante, come documentazione scientifica, al prestigioso riconoscimento Unesco della Vena del Gesso”.
I funerali avranno luogo sabato 28 settembre alla chiesa di San Giuseppe di Faenza alle 9.30
Gabriele Garavini