Domenica 8 e lunedì 9 settembre si rinnova l’appuntamento con la rassegna annuale dei vini di Modigliana, organizzata dall’Associazione Modigliana Stella dell’Appennino, quest’anno di nuovo in scena al mercato coperto del piccolo paese, con la collaborazione della Pro Loco e Prima Pagina Comunicazione
“Aspettiamo giornalisti da tutta Italia, il nostro racconto di vini d’Appennino sta creando un interesse straordinario. Modigliana è l’astro nascente del vino italiano”. Le parole di Francesco Bordini, presidente dell’Associazione e produttore a Modigliana con Villa Papiano, descrivono bene l’entusiasmo che anima questo gruppo.
“La domenica i banchi d’assaggio saranno a disposizione degli appassionati, ma la novità sarà il calendario Panem et circenses, una serie di eventi che vedrà protagonisti 8 cuochi impegnati a interpretare i caratteri dei vini di Modigliana”.
Giorgio Melandri, curatore della manifestazione, sottolinea la novità di quest’anno.
A Modigliana saranno presenti: Fabrizio Mantovani (Fmarket, Faenza), Sebastiano Caridi (Pasticceria Caridi, Faenza e Bologna), Giuseppe Gasperoni (Povero Diavolo, Torriana), Omar Casali (Maré, Cesenatico), Francesco Vincenzi (La Franceschetta, Modena), Gianni e Federico D’Amato (D’AMATOSTERIA, Castello di Arceto Scandiano), Gianluca Gorini (da Gorini, San Piero in Bagno) ed Edoardo Tilli (Podere Belvedere, Pontassieve).
Quest’anno a incoronare Modigliana come un luogo di fine wines è una firma importante del giornalismo italiano del vino, Leila Salimbeni, direttrice editoriale della prestigiosa rivista Spirito diVino.
“Fra tanti non luoghi del vino, Modigliana, si può dire, è un iper-luogo. Un luogo scolpito da peculiarità così evidenti – geologiche, altimetriche, climatiche, stilistiche – da risultare oggi un faro per tutta la Romagna del vino”. La Salimbeni continua, “Un territorio di confine – tra l’Appennino toscano e quello romagnolo – che invece di diluire l’identità l’ha esaltata rafforzando un carattere unico. Le tre valli, Acerreta, Tramazzo e Ibbola, ne sottolineano i dettagli ed esprimono la grande finezza con interpretazioni diverse. Io, toscana di nascita ed emiliana d’adozione, sono legata affettivamente a questo luogo che sento familiare per via della presenza del sangiovese e però diverso. Qui c’è un racconto nuovo e un’identità che ha trovato uno straordinario gruppo di interpreti.”
Leila Salimbeni sarà a Modigliana domenica 8 impegnata a presentare uno degli eventi con i cuochi. Saranno con lei: Francesca Fiocchi, Chiara Giannotti, Laura Giorgi, Eleonora Lopes, Bianca Mazzinghi, Fosca Tortorelli e Vania Valentini.
Il programma completo della rassegna
Domenica 8 settembre banchi d’assaggio aperti dalle ore 10 alle 19 e programma Panem et Circenses con 8 eventi (dalle 11 ogni ora).
L’ingresso per la domenica costa 25 euro (con calice e catalogo compresi) e permette di assaggiare tutti i vini e di accedere a un evento della giornata gratuitamente fino a esaurimento posti. La biglietteria chiude alle 18.
Lunedì 9 settembre i banchi d’assaggio sono aperti dalle 10 alle 18. La giornata è riservata ai professionisti ovvero sommelier, ristoratori, enotecari, agenti di commercio, distributori e l’ingresso è gratuito, è sufficiente registrarsi all’ingresso.
Il pranzo del lunedì, offerto dall’associazione, è a cura dell’Osteria La Sangiovesa di Santarcangelo e Osteria Bartolini di Cesenatico.
In entrambi i giorni i banchi d’assaggio vedranno nove aziende presenti: Casetta dei Frati, Fondo San Giuseppe, Lu.Va., Menta e Rosmarino, Mutiliana, Pian di Stantino, Il Pratello, Il Teatro, Villa Papiano.
Sarà possibile assaggiare tutti i Modigliana (da uve sangiovese) e i Modigliana bianco che tanto hanno fatto parlare in questo ultimo anno.