Il Circolo Acli di Faenza, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera al sindaco di Faenza, Massimo Isola, per richiedere l’intitolazione del parcheggio dell’ospedale di viale Stradone a Tina Anselmi, deceduta otto anni fa.
Nella lettera si evidenzia che “prima come partigiana, poi come dirigente politico della Democrazia Cristiana e sindacalista della CISL ed infine, come donna delle istituzioni, l’Anselmi, si è sempre distinta per la forte impronta etica e l’indomita passione civile che ne hanno, fin dall’inizio, contrassegnato l’azione pubblica.
Paladina della causa femminile, animata da un’instancabile desiderio di valorizzazione del ruolo delle donne nella famiglia e nella società, nel 1976 è diventata la prima donna Ministro della Repubblica italiana.
Proprio nel ruolo di Ministro della Sanità e grazie alla “sua ferma determinazione”, come ha ricordato di recente il Presidente Mattarella, il 23 dicembre 1978 si impegnò per l’approvazione, in applicazione del dettato costituzionale, della legge che istituiva il Servizio Sanitario Nazionale.
Quella legge, frutto di una stagione politica irripetibile, di dialogo e collaborazione tra forze socialiste, comuniste e democristiane, culminata con la nascita del Governo Andreotti, è, ancor oggi, una delle più avanzate a livello mondiale.”
Nel caso in cui venga accolta la proposta delle ACLI di Faenza, in occasione della cerimonia di intitolazione, verranno organizzate anche altre iniziative quali un convegno e la presentazione di un libro dedicato alla vita dell’On. Anselmi.