Sarà una due giorni all’insegna degli scambi internazionali giovanili legati ai gemellaggi e ai progetti internazionali quella in programma a Faenza il 12 e 13 marzo, quando i protagonisti dei progetti ‘One day at The European Paliament’ e ‘NEXT’ visiteranno la città per prendere parte alle esperienze di scambio previste dalle attività.

Il progetto One day at the European Parliament vede protagoniste le città gemelle di Faenza e Schwäbisch Gmünd, gemellate dal 2001, e che nel 2023 sono risultate tra le municipalità vincitrici della seconda edizione del Premio dei Presidenti per la cooperazione comunale tra Italia e Germania, promosso dalla Direzione generale per l’Europa del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, per accrescere la collaborazione già esistente tra le città gemellate italiane e tedesche.

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Le due municipalità desiderano sviluppare ulteriormente il tema dell’integrazione europea, rivolgendosi alle giovani generazioni e ai cittadini delle rispettive comunità, offrendo un’esperienza diretta sulle funzioni e sul lavoro delle istituzioni europee, e in particolare il Parlamento europeo.

Il progetto NEXT – Young NEETs shaping EXpectations for The future of Europe, finanziato dal Programma Europeo CERV–Reti di Città, mira a creare un percorso di dialogo articolato, condiviso e di confronto tra i giovani e gli enti locali coinvolti.

Il progetto si svilupperà nel biennio 2024-2025, coinvolgendo otto partner: il Comune di Faenza, in qualità di capofila, i comuni di Boleslawiec (Polonia), Schwäbisch Gmünd (Germania), Byala (Bulgaria), Daugavpils (Lituania), Lousada (Portogallo), Mesa Getonia (Cipro) e The Malta Crafts Foundation (Malta).

L’obiettivo sarà quello di comprendere quali strumenti e opportunità a livello locale e comunitario possano stimolare la loro crescita in qualità di persone, studenti e lavoratori. I valori europei e i principi democratici saranno alla base del percorso che favorirà l’approfondimento e il confronto su diverse tematiche importanti e attuali.

Nel corso della due giorni del 12 e 13 marzo saranno numerose le attività in programma, tra cui incontri internazionali sul tema dei NEET e dell’occupazione giovanile, visite per la conoscenza del territorio e un gioco di ruolo in lingua inglese che prevede la simulazione del Parlamento Europeo, nel quale si dibatterà di tematiche d’interesse europeo, quali la differenza di genere e la sostenibilità ambientale.

In quest’ultima attività, che si svolgerà negli spazi di Palazzo Podestà di Faenza, saranno coinvolti studenti dell’ITIP Bucci di Faenza, del Parlergymnasium e Scheffoldgymnasium di Schwäbisch Gmünd e i rappresentanti internazionali dei partner del progetto NEXT, per un totale di circa 120 ragazzi tra i 15 e i 20 anni.

L’orizzonte della costruzione dell’Europa -spiega Davide Agresti, assessore alle politiche sociali e contrasto alle disuguaglianze, politiche abitative, famiglia, Europa, gemellaggi, smart city, giovani, e-government e servizi informativi- è stato alla base dell’elaborazione congiunta dei progetti che approfondiscono la conoscenza dei giovani cittadini riguardo all’Unione Europea, con il proposito di rafforzare sempre più l’integrazione e l’impegno civico.

Per le studentesse e gli studenti delle nostre scuole sarà un modo per conoscere e rapportarsi con i loro coetanei provenienti da tutta l’Europa, approfondendo, allo stesso tempo, diversi temi di attualità. Una finestra sul mondo fuori da Faenza resa possibile anche grazie all’impegno della progettazione europea di questi anni”.