Si va verso l’Oriani Day del 15 ottobre, celebrato a Faenza e Casola Valsenio.

Nell’170 esimo anniversario dalla nascita di Alfredo Oriani, avvenuta a Faenza il 22 agosto del 1852, noto scrittore e poeta e amante della bicicletta, l’Associazione Rumore di Fondo della Casa della Musica di Faenza insieme al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, nell’ambito di “Atmosfere Faentine”, in collaborazione con il Comune di Faenza, il Comune di Casola Valsenio, IF – Imola Faenza, Unione Romagna Faentina, il Museo del Cardelllo e la Consulta della Bicicletta  ha bandito il concorso musicale nazionale dal titolo “Alfredo Oriani e la Bicicletta”, rivolto ad artisti, band ed ensemble di tutta Italia.

Tra questi il vincitore è risultato il gruppo pugliese della Cycle Band con Giro i Pedali, mentre secondi a pari merito si sono classificati Gianluigi Tartaull con Il Gregario e Matteo Cappella con Il Matto del Cardello.

Tre inoltre gli artisti segnalati per i loro brani: Caravan Serraglio, Lorenzo Rizzi e Angelo Barraco mentre Ivan Iusco ha ricevuto una menzione per il miglior videoclip.

Sol Meriggio è la miglior voce femminile mentre Effenber e Alberto Foa’ con Riccardo Magrini sono il miglior abbinamento tra canzone e approccio teatrale.

Gli artisti saranno presenti il 15 ottobre a Casola Valsenio, durante la Festa dei Frutti Dimenticati, al Museo del Cardello.

Prima però spazio alla prima bicicletta non competitiva, con partenza da Faenza alle ore 9 e arrivo a Casola alle ore 12.

La biciclettata è a cura della Consulta della Bicicletta coordinata da Niccolò Bosi, presidente del consiglio comunale di Faenza e farà tappa anche a Tebano e Riolo Terme.

Successivamente, si terrà un convegno sulla figura di Alfredo Oriani e la bicicletta.

 Al convegno parteciperanno i sindaci di Faenza e Casola Valsenio, Massimo Isola e Giorgio Sagrini, il coordinatore della Consulta della bicicletta Niccolò Bosi, lo scrittore Cristiano Cavina e il direttore di corse ciclistiche Raffaele Babini, coordinati dal patron del Mei Giordano Sangiorgi.