Le vecchie lastre di ardesia lì da 50 anni non ne potevano davvero più e lasciavano passare infiltrazioni e umidità. Dopo aver cercato per una ventina di anni di metterci qualche pezza, abbiamo deciso, col Consiglio degli Affari economici, di intervenire.
Nel 2020 sono stati avviati i primi passi, sempre assieme alla Diocesi che ha seguito la pratica e ha tenuto i contatti con gli organismi della Chiesa italiana. Nell’ottobre 2021 sono stati montati i ponteggi e in novembre sono iniziati i lavori: le vecchie tegole di ardesia sono state rimosse, è stata montato il tavolato in legno e fissate le nuove tegole di rame. Inizialmente si pensava ad altro materiale, ma per mancanza di materia prima la ditta incaricata dei lavori ci ha proposto il rame, senza aumentare il preventivo.
Circa il 70% della spesa è coperto dai contributi dell’8xmille alla Chiesa cattolica. Il restante 30% e l’intera copertura del portico tra piazzale e parcheggio sono a carico della parrocchia. Si tratta di circa 150mila euro: per questo è stato acceso un mutuo quindicennale.

L’aiuto della comuntà

Confidiamo nell’aiuto della comunità anche perché sotto quel tetto, in quella chiesa a forma di tenda, passano tante persone e tanti gruppi non solo parrocchiali. Grazie fin da ora a quanti hanno dato e daranno una mano: dai tecnici che hanno seguito le pratiche, a chi si è portato a casa un po’ di ardesia, alle diverse e multietniche squadre di operai che hanno lavorato anche in giornate fredde e umide, a chi ha portato loro il caffè, a chi ha curato gli aspetti economici e il rapporto con la banca, a chi ha continuato a venire in chiesa unendo le sue preghiere ai diversi rumori del cantiere.
È possibile seguire gli aggiornamenti dei lavori e vedere il video del tetto prima e dopo la cura sul sito www.parrocchiasansavino.it. E, se passate a vedere il nuovo tetto prima che il rame si ossidi, portate gli occhiali da sole.