Domenica 22 giugno, la città di Faenza si appresta a vivere uno degli appuntamenti più sentiti e significativi per la sua comunità: la 66ª Giornata del Faentino Lontano e la 60ª del Faentino Sotto la Torre.
L’evento vuole rendere omaggio a chi ha onorato il nome di Faenza nel mondo e nella quotidianità cittadina
L’evento, che da decenni rende omaggio chi ha onorato il nome di Faenza nel mondo e a chi si è distinto con impegno e dedizione per la città, vuol essere un momento di forte richiamo per celebrare il legame indissolubile con le proprie radici e riconoscere le eccellenze che hanno contribuito e continuano a contribuire al prestigio di Faenza.
Il programma della giornata
La celebrazione prenderà il via alle ore 9.00 presso la Basilica Cattedrale di San Pietro con la celebrazione della funzione religiosa officiata dal Vicario Generale della Diocesi di Faenza-Modigliana, il Rev.do don Michele Morandi.
Il cuore della manifestazione si sposterà poi alle ore 10.00 al Teatro Masini, dove avrà luogo la solenne cerimonia di consegna delle Distinzioni Onorifiche.
Ad aprire la cerimonia, dopo i saluti e i ringraziamenti iniziali, sarà il sindaco di Faenza, Massimo Isola, a rivolgere il benvenuto a nome della città. Seguirà l’intervento di don Michele Morandi, Vicario Generale della Diocesi di Faenza-Modigliana.
Un momento di riflessione sarà dedicato al ricordo delle personalità faentine scomparse negli ultimi dodici mesi.
Successivamente, si entrerà nel vivo delle premiazioni, con la presentazione dei protagonisti di questa edizione.
I premiati del 2025: Roberta Tabanelli, insegnante alla University of Missouri-Columbia, è la Faentina Lontana.
Il riconoscimento di “Faentina Lontana 2025” sarà conferito a Roberta Tabanelli, nata a Faenza nel 1964 e residente a Columbia, Missouri, USA. La Professoressa Tabanelli è una stimata Associate Professor di Italian Studies presso l’University of Missouri-Columbia.
È stata premiata per la sua brillante carriera nel mondo universitario e per la profonda competenza dimostrata in molteplici campi della cultura. La sua attività di ricerca, che spazia dal cinema alla letteratura italiana del XX e XXI secolo, ha dato un contributo rilevante alla diffusione della cultura e della lingua italiana nel mondo, mantenendo un legame con la sua terra d’origine attraverso il suo lavoro di studio e insegnamento. Il sindaco e don Michele Morandi le consegneranno la pergamena e la medaglia d’oro.

I premiati del 2025: il Faentino sotto la Torre sarà assegnato, alla memoria, a Massimo Bucci. Recentemente scomparso, fu imprenditore alla guida del Gruppo Bucci, nominato Cavaliere del lavoro nel 2016
Il premio “Faentino Sotto la Torre 2025” sarà assegnato, alla memoria, a Massimo Bucci, nato a Faenza il 20 agosto 1951. Massimo Bucci è stato presidente del Gruppo Bucci Industries di Faenza, attivo nell’automazione e robotica industriale, e nei materiali compositi avanzati.
Il Comitato ha scelto di premiarlo per la brillante carriera professionale che lo ha portato a rivestire prestigiosi ruoli dirigenziali in importanti aziende a carattere nazionale ed internazionale. A ciò si aggiunge il suo impegno nel promuovere i giovani attraverso borse di studio e nel mondo del volontariato. Massimo Bucci è stato una figura di spicco nel panorama imprenditoriale e sociale locale, con un forte senso di responsabilità verso la comunità e le future generazioni.
La pergamena e la medaglia d’oro saranno consegnate a Maria Domeniconi, moglie di Massimo Bucci, dal sindaco e da Mario Gurioli, rappresentante dei Faentini Lontani.

A chiudere la cerimonia la consegna del “Premio Rotary per l’ambiente”
La cerimonia proseguirà con la consegna del “Premio Rotary per l’ambiente“, un riconoscimento promosso dal Rotary Club Faenza in collaborazione con il Comune, per premiare l’impegno per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente cittadino.
La giornata si concluderà con un momento musicale a cura della Scuola di Musica Sarti, con il Maestro di sassofono Innocenzo Oliva.
Al termine della cerimonia, i partecipanti alla Giornata potranno utilizzare il coupon allegato all’invito per visitare gratuitamente il Museo Internazionale delle Ceramiche. I Faentini Lontani potranno ritirare gratuitamente una litografia pubblicata da Edit Faenza, una prima xilografia policroma realizzata da Francesco Nonni nel 1908.
La 66ª Giornata del Faentino Lontano e la 60ª del Faentino ‘Sotto la Torre’ rappresentano un’occasione unica per celebrare la ‘faentinità’ in tutte le sue sfaccettature, rafforzando i legami con la propria terra e riconoscendo il valore di chi, con la propria opera, ha contribuito e continua a contribuire alla crescita e alla diffusione del nome di Faenza nel mondo.














