Un mese ricco di appuntamenti per vivere le festività natalizie a Cotignola, con iniziative per tutte le età: concerti, spettacoli, mostre e il tradizionale “trèb in piàza”.

Il Natale a Cotignola tra musica e tradizione

Cotignola si prepara alle festività natalizie con una serie di iniziative di piazza e non solo.

Si comincia mercoledì 18 dicembre, alle 20.30, alla collegiata di Santo Stefano con il tradizionale concerto di Natale dell’istituto comprensivo «Don Stefano Casadio», coro degli alunni delle scuole primarie di Barbiano e Cotignola e della scuola media «Luigi Varoli» di Cotignola.

Sarà in musica anche la giornata di domenica 22 dicembre: alle 17.30 ci sarà la diciottesima edizione del «Tripudio natalizio», concerto di brani della tradizione natalizia alla collegiata di Santo Stefano, in onore del maestro Genuzio Ghetti, con la partecipazione dei cori Alea di Cotignola e Henry Dunant di Lugo e la Pink Orchestra Santa Cecilia.

Dal 23 dicembre piazza Vittorio Emanuele II si accende con appuntamenti culturali e, dal 4 al 6 gennaio il tradizionale «trèb in piàza», con ristoro e occasioni di ritrovo per tutti.

Lunedì 23 dicembre, alle 17.30, alla casa comunale di Barbiano arriva Babbo Natale, spettacolo con canti e poesie dei bambini della scuola dell’infanzia in collaborazione con Arci.

A Cotignola, in piazza, alle 18.30 scenografia di candele e alle 21 musica, bisò, poesie e dolci per tutti.

Venerdì 27 dicembre, alle 18, «Ali», luminoso racconto di una maschera a cura di Alice Iaquinta e alle 19 inaugurazione della mostra «Donne creattive» nella ex bottega di Verdiano, con esposizione e mercatino delle creazioni.

Sabato 28 dicembre, alle 18, Scherpa di Modigliana (di 84 anni) racconta la sua vita e a seguire concerto dei Girarrosti.

Domenica 29 dicembre, alle 10, al teatro Binario proiezione di un film scelto dal pubblico tra quattro titoli, a seguire aperitivo e commento al film con la partecipazione di Giorgia Geminiani, aiuto regista cotignolese.

Alle 18 in piazza voci dal mondo contadino, raccolte da Danilo Dolci, raccontate da Jacopo Lorenzini e accompagnate dal violoncello di Marcella Trioschi.

Lunedì 30 dicembre, alle 18, «Ho sbagliato tutto nella mia vita», un racconto autobiografico di Nicoletta Gentili, con sei indiani in mostra e la partecipazione di Andrea Tampieri; alle 19 mostra di un’ora di Pamela Golinelli.

Martedì 31 dicembre, alle 18, «Il cassetto», ricordi di casa di Gianluigi Fiori; alle 19 primi esperimenti sul futuro dell’intelligenza artificiale con i geni cotignolesi, previsioni, brindisi, e scongiuri per il 2025.

Giovedì 2 gennaio alle 18 «Fili e parole» a cura di Donne creattive: il gruppo cotignolese si racconta a due anni dalla nascita.

Sabato 4 gennaio alle 16 inizia il «trèb in piàza» con l’accensione dei bracieri al suono della cornamusa scozzese di Terry Buckley Tabanelli; a seguire i cori sotto l’albero dei bambini delle scuole dell’infanzia di Barbiano e Cotignola e il laboratorio di pittura e stampa per ritratti con pelli decorate come carte da parati (dai 6 anni, prenotazioni postaselvatica@gmail.com).

Alle 17.30 «Rosso a spasso», spettacolo per bambini di e con Stefano Locati; alle 18.30 balli antichi romagnoli e alle 20 musica allegra popolare.

Domenica 5 gennaio giro e pranzo punk «Cappelletti gravel» con ritrovo alle 8 in piazza e rientro alle 13 dopo 70 km sui pedali (info: cappelletti.gravel@gmail.com); per chi non pedala, escursione gratuita a cura di Romagna Sentieri con prenotazione obbligatoria scrivendo su whatsapp al 349 3523188. Pranzo in piazza con intrattenimento a cura di Ben-Hur e Glauco deejay.

Dalle 10 narrazione d’arte nelle opere di Claudio Montini, di e con Cristina Sedioli; la narrazione dura 30 minuti e si ripete per tre volte: alle 10, alle 10.45 e alle 11.30. Posti limitati, prenotazione al 366 3734214. Dalle 15 in poi musica, balli e spettacoli fino a sera.

Lunedì 6 gennaio, alle 14, nella casa comunale di Barbiano in piazza Alberico festa della Befana con spettacolo per bambini e distribuzione delle calze a cura di Avis Barbiano. La Befana sarà poi in piazza a Cotignola alle 16.

Dalle 17 musica e spettacoli in piazza e alle 15.30 alla chiesa di San Francesco concerto per l’Epifania a sostegno della chiesa.

Gli stand gastronomici delle associazioni cotignolesi saranno aperti anche per l’asporto nelle giornate del trèb in piàza: sabato 4 gennaio dalle 17.30, domenica 5 e lunedì 6 gennaio pranzo dalle 11 e cena dalle 17.30.

Le iniziative sono curate dalle associazioni del territorio, in collaborazione con le scuole e con il coordinamento dell’Amministrazione comunale.

A Casa Varoli sabato 21 dicembre inaugura «Home», mostra personale di Matteo Lucca. Sarà visitabile fino al 26 gennaio

Inaugura sabato 21 dicembre, alle 17, al museo civico «Luigi Varoli» di Cotignola «Home», personale di Matteo Lucca a cura di Giovanni Gardini.

Accanto all’opera Azzimo 41, entrata a far parte della collezione permanente del museo Varoli, saranno esposte fino al 26 gennaio a Palazzo Sforza altre opere di Matteo Lucca, tra cui una scultura di pane realizzata per l’occasione.

Sculture di pane di Matteo Lucca 1

Nella visione di Lucca, l’arte è possibilità di incontro, è tempo di dialogo e di condivisione; è ascolto partecipe dell’altro. Sono probabilmente queste le costanti più significative della sua ricerca artistica che lo hanno portato a una visione del fare arte che va oltre a una dimensione strettamente individuale, dove l’arte diventa occasione preziosa per fare comunità e riflettere insieme ad altre persone sulle grandi questioni della vita.

Molte delle sue opere, infatti, nascono da un’azione comunitaria e performativa, dove la sua intuizione e creatività vengono intenzionalmente declinate al plurale. L’artista si fa in qualche modo da parte per far emergere innanzitutto la relazione che è avvenuta tra lui e il pubblico e tra le persone, nel realizzare l’opera.

«Home» è parte del progetto Azzimo 41 sostenuto dal Piano per l’arte contemporanea, promosso dalla Direzione generale creatività contemporanea del Ministero della Cultura, con il sostegno di case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna.

All’inaugurazione, dopo i saluti istituzionali, interverranno Massimiliano Fabbri, direttore del museo «Francesco Baracca» di Lugo e ideatore del progetto Selvatico all’interno del quale ha preso avvio l’opera Azzimo 41; Giovanni Gardini, curatore della mostra; l’artista Matteo Lucca e Cristina Tassi, che inquadrerà la storia della comunità ebraica a Cotignola durante la Seconda guerra mondiale.

A seguire, brindisi natalizio.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile il venerdì dalle 16.30 alle 18.30; sabato, domenica, 26 dicembre e 6 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.