Raggiunto un importante traguardo per i dipendenti della Fruttagel di Alfonsine: la Flai Cgil di Ravenna annuncia con soddisfazione il rinnovo del contratto integrativo aziendale, che introduce significative novità in termini di welfare, sicurezza e tutele per i lavoratori.
Un accordo per migliorare le condizioni dei dipendenti
La Flai Cgil di Ravenna esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto con il rinnovo del contratto integrativo aziendale alla Fruttagel di Alfonsine, importante azienda del settore di trasformazione agroalimentare che, a pieno regime, conta circa 700 dipendenti tra operai fissi, impiegati e avventizi.
Dopo una lunga ma necessaria trattativa dettata dal gap inflattivo degli scorsi anni, dal contesto economico e sociale in cui versa il Paese e dopo l’approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori nelle assemblee sindacali, è stata raggiunta l’intesa che ha avuto come principale obiettivo comune quello di migliorare le condizioni dei dipendenti all’interno dell’azienda, attraverso il rafforzamento della formazione, l’ampliamento delle tutele per il personale avventizio e la regolamentazione dello smart working per il personale impiegatizio.
Principali novità: premio di risultato e welfare integrativo
Tra le novità principali comprese nell’accordo vi è un importante aumento del massimale del premio di risultato del 10% e la rivisitazione complessiva dei parametri, con l’obiettivo di renderli maggiormente raggiungibili.
A partire dal rafforzamento del welfare integrativo, è stato anche migliorato il periodo di astensione per congedo matrimoniale ed è stata aumentata l’integrazione da parte dell’azienda in caso di maternità facoltativa per le lavoratrici e i lavoratori avventizi.
Saranno previsti, inoltre, momenti formativi aggiuntivi, a totale carico dell’azienda, con lo scopo di rafforzare la cultura e le tutele in materia di violenza di genere.
In materia di salute e sicurezza si è condivisa la necessità di aumentare il coinvolgimento dei RLS in merito alle nuove tecnologie produttive e ai necessari percorsi formativi per migliorare ulteriormente le misure di prevenzione e protezione, nonché, l’aspetto culturale.
Il nuovo contratto aumenta, così, le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori in materia di salute e sicurezza mantenendo alta la soglia di attenzione sull’importante tema della formazione professionale e dell’affiancamento sul posto di lavoro necessari per acquisire professionalità.
La soddisfazione della Flai Cgil Ravenna per l’accordo raggiunto
“Il risultato raggiunto è frutto di un lungo percorso di trattative che non può che renderci soddisfatti – dichiarano Mazzesi Laura, segretaria generale Flai Cgil, e Alessandro Bedeschi, funzionario Flai Cgil della provincia di Ravenna unitamente ai Rsu di categoria -.
Un risultato che ci consegna maggiori responsabilità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, perché non rappresenta un punto di arrivo ma un nuovo punto di inizio su cui lavorare per la contrattazione futura”.