La rete multiculturale Overall organizza un dibattito pubblico sui recenti accordi tra Italia e Albania e sulle implicazioni per i diritti umani.

Un incontro per approfondire il tema dei rifugiati e le recenti politiche italiane

Mercoledì 20 novembre, alle 21, presso la Sala Teatro del Circolo Dopolavoro Ferrovieri di Faenza (accesso dal parcheggio di via Cavour), la rete multiculturale Overall propone l’incontro pubblico “Noi stiamo con i rifugiati”.

L’evento vedrà la partecipazione di Linda Dalmonte e Ilaria Mohamud Giama, autrici del reportage Cronache da Shengjin, e dell’avvocato Andrea Maestri, esperto di diritti umani.

La serata sarà l’occasione per riflettere su temi di grande attualità legati alle migrazioni, ai diritti dei rifugiati e alle recenti politiche italiane.

A novembre 2023, il governo italiano ha firmato un accordo con l’Albania che prevede che le persone migranti soccorse nel Mar Mediterraneo non vengano condotte in Italia, ma trasferite nei centri di Shengjin e Gjader sul territorio albanese, dove verranno esaminate le loro richieste di asilo.

Questi centri, pur trovandosi in Albania, operano sotto la giurisdizione italiana ed europea. Vi saranno trattenute anche le persone destinate all’espulsione o al rimpatrio, introducendo una forma di detenzione amministrativa extraterritoriale.

Durante la serata si discuterà anche del Ddl sicurezza, attualmente in discussione al Senato, che introduce nuovi reati e aggravanti.