Sabato 11 novembre alle 17.30 alla Bottega Bertaccini di Faenza Loris Rambelli presenterà il suo libro “Il volto delle favole” Una raccolta in dialetto romagnolo. Parteciperà all’incontro Giuseppe Bellosi.

“Il volto delle favole”

Quando fra il 1954 e il 1956 Italo Calvino lavorò alla raccolta delle favole della tradizione popolare che poi finirono nel volume delle “Fiabe italiane”, aveva in mente una forte motivazione sostenuta da una pressante urgenza. C’era in Calvino interesse e preoccupazione alla sopravvivenza delle fiabe nel secolo dell’informazione e dell’avvento della televisione che di lì a poco avrebbe sostituito le favole tramandate da una generazione all’altra. La fiaba, una forma narrativa delicatissima costruita sulla oralità, avrebbe visto la sua stessa esistenza in pericolo e non avrebbe più potuto contare sulle ricerche e sugli studi del folklore che avevano da sempre mantenuto la memoria di quel patrimonio, anche attraverso le tante trascrizioni regionali. Ora ci piace pensare che la molla che ha spinto Loris Rambelli a raccogliere, trascrivere e pubblicare queste 25 fiabe che compongono il suo “Il volto delle favole” (Editrice La Mandragora) sia la medesima che ha motivato Calvino, conservare un patrimonio immateriale fatto di parole e ridare voce ai “favolatori“, quelli che secondo Eduardo Galeano “scrivevano nell’aria”. Il lavoro di Rambelli consegna una raccolta di fiabe in dialetto romagnolo, con relativa traduzione in italiano, provenienti da un’area precisa del ravennate: Lugo e le sue frazioni (Voltana, San Bernardino, Giovecca) e Lavezzola. Le registrazioni su nastro magnetico sono state effettuate in un arco di tempo che va dai primi anni Settanta del secolo scorso al 2002, attinte dalla voce di quindici narratrici e due narratori.