«I discepoli di Gesù Cristo sono uomini e donne che ‘si alzano’ perché il Signore per primo si è alzato. È risorto, perché noi risorgessimo con lui a vita nuova […] Tutti i giovani, con il cuore ardente d’amore, sognano un mondo nuovo, un’Europa che metta a frutto il suo ingegno per spegnere focolai di guerra e accendere luci di speranza»: quantomai attuale (purtroppo) questo passaggio del nostro Vescovo Mario che ha ispirato l’organizzazione dell’edizione 2023 di Giovani a Gamogna, lo storico evento che la Pastorale Giovanile, dalla fine degli anni ’90, propone a tutti i ragazzi e ragazze della nostra Diocesi come appuntamento per aprire il nuovo anno pastorale.

Circa 130 giovani presenti

Proprio con la lettura di alcuni stralci tratti dall’omelia del Vescovo Mario per la messa nella domenica della chiusura della GMG di Lisbona si è aperto l’evento, che aveva inoltre lo scopo di essere un ritrovo per tutti i giovani che quest’estate sono andati in Portogallo. Una 24 ore (dal pomeriggio del sabato a quello della domenica) che anche quest’anno ha visto un’ampissima partecipazione: nelle giornate del 7 e 8 ottobre sono stati infatti circa 130 i giovani che hanno percorso il sentiero che da Ponte della Valle di Lutirano conduce fino all’Eremo, fondato quasi mille anni fa (nel 1053) da san Pier Damiani e dedicato a San Barnaba. Dopo la salita e la cena, c’è stata la proposta dell’Adorazione Eucaristica notturna, conclusa dalla recita delle lodi mattutine. A seguire una serie di “laboratori”, fra cui alcuni lavori di risistemazione dell’Eremo, di attività nell’orto e nel bosco circostanti e di condivisione su vari temi di fede insieme a Suor Giovanna e Suor Anne-Emmanuelle, le Monache della Fraternità di Gerusalemme presenti a Gamogna e che ringraziamo sentitamente per l’accoglienza e l’impegno. Non è mancato un lauto pranzo, al cui termine è seguita la Santa Messa presieduta dal Vicario Generale Diocesano, Mons. Michele Morandi, il quale ha esortato i giovani presenti a vivere con entusiasmo il loro rapporto di amicizia con il Signore Gesù, ricordandosi che “siete voi il futuro della nostra Chiesa”. Un plauso a tutta l’equipe di Pastorale Giovanile che ha saputo ben coordinare i vari momenti di questa edizione 2023.

Mattia Brienza