“Strati della Cultura” è l’appuntamento nazionale che l’Arci organizza ogni anno per confrontare le proprie proposte sulla “promozione culturale” con il mondo delle istituzioni, della politica, della cultura.
Quest’anno si svolgerà a Bagnacavallo, dal 13 al 15 ottobre.
Le crisi che attraversano il nostro Paese, da quella dovuta dalla pandemia a quella economica e sociale legata al progressivo aumento delle diseguaglianze e alla crisi energetica, hanno modificato gli stili di vita delle persone e rischiano di cambiare in profondità le modalità della partecipazione culturale.
Per capire come poter interpretare e rispondere a questi cambiamenti, l’edizione di Strati della Cultura di quest’anno, arrivata ormai alla sua quindicesima edizione, si concentrerà sull’analisi della partecipazione culturale e su come rispondere ai cambiamenti in atto, anche attraverso pratiche di “educazione popolare” e di educazione alla cittadinanza che coinvolgono le giovani generazioni.
Oltre alle sessioni di approfondimento che vedranno la partecipazione di esperti, ci sarà ampio spazio per incontri tematici laboratoriali, su temi che l’Arci sta affrontando da tempo in ambito culturale.
Appuntamenti con lo spettacolo dal vivo aperti al pubblico, di teatro e musica, arricchiscono il programma e caratterizzano anche questa edizione.
Strati della Cultura è un progetto dell’Arci Emilia Romagna realizzato con Arci Nazionale, Ucca(Unione dei Circoli Cinematografici dell’Arci), Arci Ravenna e i suoi circoli, con il sostegno della Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura e con la collaborazione di che Fare, Dice, Equaly, Comunicattive, Arci Servizio Civile, ARCS, Deina, Solidar, il progetto “Best”, il progetto“La Cultura è la Cura”, Libri mmaginari.