Se è vero che «siamo ciò che mangiamo», non v’è dubbio che la cultura della legalità passi anche dal cibo.
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna aderisce alla 27esima giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie e promuove anche quest’anno il progetto «Il sapore della legalità».
Dal 21 al 24 marzo in tutte le mense scolastiche dei Comuni della Bassa Romagna verrà introdotta la pasta di semola biologica di Libera terra nel menù giornaliero.
Libera terra è un’associazione di cooperazione sociale che coltiva, nel rispetto dell’ambiente e della dignità della persona, le terre confiscate alla mafia e restituite alla collettività.
L’iniziativa è svolta in collaborazione con Bassa Romagna Catering, soggetto gestore del servizio di ristorazione scolastica per i Comuni dell’Unione. All’iniziativa aderisce inoltre l’associazione Amici della scuola per il Comune di Bagnara di Romagna.