Il suo nome viene da Zefiro, il vento primaverile, leggero ma efficace. Si tratta di Zephir, il primo elicottero al mondo con paracadute balistico: un biposto ultraleggero totalmente in fibra di carbonio, dotato di paracadute che può essere aperto in caso di emergenza, rallentando la discesa del velivolo e consentendo un atterraggio sicuro. Il progetto è stato sviluppato dalla Curti di Castel Bolognese e si avvia al lancio sul mercato Usa, con previsioni di una vendita media di 25 elicotteri all’anno.
Alessandro Curti: “Gli imprenditori non devono essere lasciati soli nella sfida dell’innovazione”
«Per competere con gli altri colossi mondiali della mobilità aerea urbana – ha detto il presidente Alessandro Curti nel corso del convegno sui materiali compositi a Faventia Sales – dobbiamo avere la possibilità di fare investimenti forti. Nello realizzare Zephir abbiamo ricevuto solo un piccolo finanziamento dalla Regione e un altro dall’Ue. E per arrivare a essere competitivi sul mercato globale come azienda dovremo investire ancora. In Italia deve cambiare la mentalità: dobbiamo guardare al futuro come investimento e non lasciare soli gli imprenditori».
Dossier sul distretto del carbonio
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