Il territorio dell’Unione della Romagna faentina sarà sempre più sicuro. Sono in arrivo infatti altri 26 varchi targa lungo le principali direttrici stradali, che verranno installati entro la fine di agosto. Procede a grandi passi, infatti, il piano di sicurezza stradale dell’Unione avviato nel 2018 e finanziato per l’80% dalla Regione Emila Romagna. Entro poco più di un anno “ad agosto 2025 – spiega l’assessore alla polizia locale e sicurezza Massimo Bosi – avremo complessivamente ben 70 strumenti per controllare i veicoli in ingresso e in uscita nel nostro territorio. Il costo complessivo dell’intervento è di 850mila euro ripartiti tra finanziamenti ministeriali, regionali e dell’Unione”.
Un occhio elettronico per ricostruire incidenti, contrastare illeciti e criminalità

I varchi targa sono speciali telecamere di videosorveglianza che vengono posizionate lungo le principali direttrici di marcia: riprendono e registrano, grazie a una doppia ottica, non solo il veicolo ma anche la sua targa. “Si tratta di un efficace mezzo tecnologico attraverso il quale vengono risolti da semplici casi di ricostruzione della dinamica di incidenti stradali – ha spiegato Bosi – fino a risalire agli autori di reati avvenuti sul territorio”. Grazie a questi occhi elettronici, infatti, è possibile interrogare in tempo reale alcuni database e verificare se un mezzo è provvisto o meno della regolare revisione della Motorizzazione automobilistica, ma anche se il veicolo risulti essere iscritto nella ‘black list’ dei veicoli rubati o coinvolto in reati predatori e in truffe. “A causa di alluvioni e frane – prosegue – Bosi – i lavori sono in parte slittati al 2024, ma già a giugno abbiamo recuperato il ‘gap’. Ora installeremo altri 10 nuovi impianti nel territorio di Faenza, con l’obiettivo di ‘cinturare’ il resto nel giro di un anno con l’installazione dei varchi nei comuni di Solarolo, Castel Bolognese e ancora a Faenza”.
Velocizzare le indagini e sinergia tra le Forze dell’Ordine

I dati raccolti dalle telecamere finiranno nelle centrali operative delle forze dell’ordine del territorio dell’unione per velocizzare le indagini e operare in sinergia. A questo si aggiungerà a breve un collegamento con la banca dati della Polizia di Stato di Napoli, permettendo così anche alla polizia dell’Unione di intercettare auto rubate. “E’ un passo importante per la sicurezza del nostro territorio – ha spiegato Vasco Talenti, comandante della polizia locale dell’Unione faentina -. Questi dispositivi, infatti, permettono di monitorare i flussi di veicoli in entrata e in uscita dai comuni, contrastando molti fenomeni legati alla criminalità e con la possibilità di incrociare i dati”.
A Brisighella individuati i responsabili di atti vandalici grazie alle telecamere

A Brisighella sono state installate recentemente anche telecamere cosiddette ‘panoramiche’. “Abbiamo già visto l’effetto benefico di queste telecamere. – ha aggiunto Dario Laghi, assessore con delega alla polizia municipale, protezione civile e sicurezza – Grazie al loro posizionamento in zona stazione e sotto la Torre dell’Orologio siamo riusciti a risalire a malviventi responsabili di atti vandalici. Questi sistemi sono un ottimo deterrente per impedire che si verifichino episodi di microcriminalità e sono utilissimi anche a posteriori, per aiutare e velocizzare le indagini. A Giugno, invece – ha concluso – abbiamo messo in funzione cinque varchi targa: a San Cassiano, Quartolo, Scavignano, passo della Carla e Bicocca”.
Barbara Fichera