Sarà Roberto Facciola, dell’Azione Cattolica di Torino e vice postulatore della causa di canonizzazione di Piergiorgio Frassati, a inaugurare la mostra che Russi dedica a Pier Giorgio Frassati, proclamato santo il 7 settembre scorso.

L’appuntamento è per venerdì 31 ottobre, con inizio alle ore 20,30, nella chiesa dei Servi, luogo destinato a ospitare la mostra. Facciola illustrerà la personalità di questo nuovo santo, nato a Torino il 6 aprile 1901, figlio primogenito di Alfredo, giurista e direttore del quotidiano La Stampa, e della pittrice Adelaide Ametis. Con la Grande Guerra Pier Giorgio, anche se molto giovane, s’impegnò alacremente per rendersi utile. Fra l’altro inviava regolarmente ai soldati e alle loro famiglie i suoi piccoli risparmi.

Dopo la maturità classica Pier Giorgio si iscrisse alla facoltà di ingegneria meccanica del Regio Politecnico di Torino, ma morì improvvisamente a due soli esami dalla laurea. Fu insignito della laurea ad honorem nel 2001.

Impegnatissimo nelle associazioni cattoliche, in particolare la Gioventù Italiana di Azione Cattolica e la Fuci. Inoltre aderì alla Società di San Vincenzo de’ Paoli, e nel 1920 si iscrisse al Partito Popolare Italiano di don Sturzo.

Praticò numerosi sport, ma furono soprattutto le escursioni in montagna a costituire la sua più grande passione. E molti sono i percorsi che gli sono stati dedicati un po’ ovunque lungo la penisola. I Romagna il percorso Frassati è stato inaugurato nel 2010 e si trova a Brisighella. Si tratta di un itinerario che parte da Fontana Moneta ed è ad anello con due varianti: una completa di 17 km (circa 6 ore e 900 m di dislivello) e una corta di 3.30 ore (400 m di dislivello). Questo sentiero è intitolato a Pier Giorgio Frassati e offre un cammino che unisce la bellezza naturalistica dell’Appennino Romagnolo alla spiritualità.

Illustrata la figura di Frassati, inaugurata la mostra, la serata russiana procederà con una veglia di preghiera per tutti i santi e chiesa dei Servi aperta fino alle ore 24. Ci sarà possibilità di confessarsi e, nel vicino oratorio, serata con giochi da tavolo per tutte le età.

Giulio Donati