La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine ha permesso, nei giorni scorsi, di sventare una tentata truffa ai danni di due anziani nei comuni dell’Alta Val Tramazzo. Provvidenziale la segnalazione delle vittime, che hanno riconosciuto il raggiro grazie alle campagne di prevenzione dell’Arma.

Tentata truffa con la tecnica del finto Carabiniere

Nei giorni scorsi, i Carabinieri di Tredozio e Modigliana sono riusciti a intercettare e bloccare due persone, ritenute responsabili di una tentata truffa ai danni di anziani, messa in atto con la ben nota tecnica del finto Carabiniere.

Determinante per l’esito dell’operazione è stata la segnalazione tempestiva di due cittadini anziani, che hanno prontamente denunciato quanto stava accadendo, riconoscendo i segnali del tentativo di raggiro.

Le campagne di informazione hanno fatto la differenza

Gli anziani coinvolti avevano partecipato agli incontri informativi promossi dall’Arma dei Carabinieri, finalizzati a sensibilizzare e formare le persone più esposte a questi tipi di truffe. Proprio grazie a queste campagne di prevenzione, sono riusciti a riconoscere il pericolo e ad attivarsi immediatamente, contribuendo così non solo a sventare il raggiro, ma anche al recupero di una parte consistente della refurtiva.

Le parole del sindaco di Modigliana Jader Dardi

Sull’accaduto è intervenuto anche il sindaco di Modigliana, Jader Dardi, che ha voluto sottolineare l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine e della partecipazione attiva dei cittadini:

«Il presidio del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri è importantissimo, al pari della attiva collaborazione fra le stazioni di Modigliana e Tredozio. Le segnalazioni tempestive, la collaborazione fra cittadini e Forze dell’Ordine, come avvenuto in questo caso, possono portare a scongiurare i tentativi truffa».