Domenica 15 giugno alle 17.30 nella Concattedrale di Modigliana prenderà il via la prima edizione della rassegna organistica della Romagna Toscana, un’iniziativa che unisce cultura, musica e storia per valorizzare il patrimonio organistico del territorio.

Un concerto d’apertura tra arte e memoria storica

La prima rassegna organistica della Romagna Toscana prenderà ufficialmente avvio domenica 15 giugno 2025, alle 17.30, nella Concattedrale di Santo Stefano a Modigliana, con un concerto che si inserisce all’interno delle celebrazioni per i 450 anni dalla scomparsa di Cosimo I de’ Medici.

Il progetto, promosso dalla Pro Loco di Terra del Sole, si propone di creare un itinerario musicale e culturale nei luoghi più significativi della Romagna Toscana, ponendo al centro l’organo come strumento di espressione e memoria artistica.

Il maestro Andrea Vannucchi all’organo Agati restaurato

Protagonista dell’appuntamento inaugurale sarà Andrea Vannucchi, organista pistoiese e docente presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, nonché direttore artistico dell’Accademia di Musica Italiana per Organo.

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Andrea Vannucchi

Vannucchi eseguirà un raffinato programma che metterà in risalto le sonorità dello splendido organo storico di Giosuè Agati, recentemente restaurato dalla ditta Dell’Orto e Lanzini, specializzata nella conservazione di strumenti antichi.

Un repertorio che attraversa epoche e territori

Il concerto proporrà un itinerario musicale tra epoche e stili, con particolare attenzione ai compositori italiani e toscani come Bernardo Pasquini e Giuseppe Gherardeschi, affiancati da pagine di Wolfgang Amadeus Mozart e del suo maestro Giovanni Battista Martini.

Un intreccio armonico che intende valorizzare la versatilità espressiva dell’organo, strumento centrale della tradizione musicale sacra e protagonista di un repertorio che dialoga tra classicismo e barocco.

Intervento dell’Accademia degli Incamminati

L’iniziativa sarà arricchita dalla partecipazione dell’Accademia degli Incamminati di Modigliana, che offrirà un contributo storico-artistico grazie all’intervento di Vincenzo Staffa. Il suo approfondimento introduttivo accompagnerà il pubblico alla scoperta della storia e dell’architettura della Concattedrale di Santo Stefano, importante luogo di culto della diocesi di Faenza-Modigliana.

Un evento gratuito per sostenere il patrimonio musicale locale

Il concerto sarà a offerta libera, e l’intero ricavato verrà devoluto alla manutenzione dell’organo Agati, autentico gioiello del patrimonio musicale del territorio.

La rassegna è realizzata con la direzione artistica dell’associazione culturale Forlì Antiqua APS, con il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, in stretta collaborazione con le parrocchie coinvolte, e con il patrocinio di numerosi enti territoriali: l’Accademia degli Incamminati, la Pro Loco di Terra del Sole, il Comune di Modigliana, il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole e il Comitato della Romagna Toscana per la promozione dei valori risorgimentali.