Il prefetto lascia Ravenna, destinazione Catanzaro. L’incarico assegnatogli ieri, martedì 26 novembre, dal Consiglio dei Ministri. Lo ha annunciato lo stesso Castrese De Rosa con un post su facebook.

Castrese de Rosa diventa prefetto di Catanzaro

“Il Consiglio dei Ministri di ieri mi ha destinato ad un nuovo incarico, Prefetto di Catanzaro“. 

Con un post su facebook il prefetto di Ravenna Castrese De Rosa ha annunciato il suo trasferimento. “Appena conoscerò la decorrenza approfitterò di questi ultimi giorni per un doveroso saluto a tutte le rappresentanze istituzionali ed esponenziali di questa straordinaria Provincia di Ravenna”.

Parole di sincero affetto per il territorio ravennate

“Due anni e 9 mesi in cui abbiamo cementato un rapporto che porterò indelebile dentro di me – continua Castrese De Rosa con parole di sincero affetto per la città e la provincia -. Ne abbiamo affrontate tante di questioni complesse e delicate. Su tutte le alluvioni, non solo quella del maggio 2023. Ravenna ha dimostrato una forza d’animo, una caparbietà, una capacità di fare rete e squadra che ha esaltato quello che ho sempre definito il Modello Ravenna”.

“Mi auguro di riuscire a salutarvi uno per uno”

“Ringrazio – aggiunge – il sindaco di Ravenna e neo eletto presidente della Regione Michele de Pascale per le belle parole che ha avuto nei miei confronti, anche a nome dell’intera amministrazione comunale.

Ringrazio tutti i sindaci, anche quelli che hanno concluso il loro mandato alle ultime elezioni, i partiti di maggioranza ed opposizione, Associazioni di categoria, sindacati, enti pubblici, economici e del privato sociale, il volontariato, la comunità ecclesiale, i cittadini tutti, quelli a cui ho sempre stretto la mano perché è la vicinanza alle persone che rende le Istituzioni credibili ai loro occhi. 

Mi mancherete perché una comunità come quella ravennate rappresenta una realtà da cui si può solo prendere esempio. Vi porterò sempre nel mio cuore. Mi auguro di riuscire a salutarvi tutti, uno per uno.”

Nella mattinata del 27 novembre il prefetto ha incontrato il questore Lucio Pennella

Il questore dottor Lucio Pennella, mercoledì 27 novembre, ha accolto il prefetto Castrese De Rosa che, in un incontro con il vertice e i dirigenti di tutte le articolazioni della Questura, ha voluto ringraziare le donne e gli uomini della Polizia di Stato della provincia.

Nell’occasione il prefetto ha rimarcato la professionalità e l’umanità dimostrate quotidianamente dagli operatori di polizia nell’espletamento dei vari servizi d’istituto, esaltando lo spirito di squadra costruito in questi anni caratterizzati, tra l’altro, dai gravi eventi calamitosi che hanno colpito il nostro territorio.

incontro prefetto questore

Il questore, nell’omaggiare il prefetto con un dono celebrativo del Suo periodo trascorso in provincia, ne ha riconosciuto l’alto profilo istituzionale, le spiccate doti di coordinamento e la capacità di cogliere le esigenze dei cittadini, dimostrando  vicinanza alla comunità intera.

Il saluto del sindaco di Faenza Massimo Isola: “Competenza e umanità al servizio del territorio”

Anche l’amministrazione comunale di Faenza ha salutato e ringraziato il prefetto Castrese de Rosa per il lavoro svolto e il rapporto di stretta collaborazione instaurato con il territorio, facendogli poi i migliori auguri per il nuovo incarico a Catanzaro.

Durante il difficile periodo delle alluvioni, “il prefetto De Rosa – dichiara Isola con un post sulla propria pagina social – ha saputo dimostrare straordinarie capacità organizzative e umane. Le notti trascorse insieme, affrontando il dramma e le difficoltà, e le ore dedicate a salvare vite umane resteranno un ricordo indelebile.

In quei momenti di altissima tensione, la gestione dei lavori del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS) da parte del prefetto si è distinta per competenza, pragmatismo ed empatia.

Il suo contributo è stato fondamentale per garantire che tutte le forze in campo lavorassero come una squadra unita, dimostrando che, anche nelle difficoltà, la sinergia tra istituzioni è una risorsa inestimabile.”

isoala castrese