A seguito dell’alluvione dello scorso settembre, che ha danneggiato numerose abitazioni nei territori dei Comuni del lughese, nei giorni scorsi l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ravenna ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, allo scopo di agevolare le verifiche tecniche atte ad accertare i requisiti di sicurezza statica e impiantistica dei fabbricati interessati.
L’accordo si compone di due parti: una prima in cui l’Ordine collabora per svolgere una serie di verifiche tecniche sui territori più colpiti (in particolare nei Comuni di Bagnacavallo, Lugo e Cotignola), muovendosi a supporto dell’Ufficio Sismica dell’Unione dei Comuni e dei Vigili del Fuoco; in secondo luogo, l’Ordine si impegna a ricercare propri iscritti che eseguano verifiche ad onorario “di solidarietà”, sempre muovendosi a supporto dell’Ufficio Sismica dell’Unione dei Comuni e dei Vigili del Fuoco.
Le prime verifiche tecniche sono state effettuate già nei giorni scorsi, e proseguiranno anche nelle prossime settimane. “Quattro di noi, me compreso, hanno valutato una quindicina di edifici a Traversara, nella zona rossa – racconta il presidente dell’Ordine, Massimo Rosetti -. Le nostre sono verifiche speditive, basate su valutazioni visive: una volta avute le indicazioni degli edifici a rischio, andiamo a verificarli de visu e forniamo un parere tecnico sulla loro fruibilità”.
All’interno dell’accordo, c’è poi una parte di verifiche più sostenute (di sicurezza, e statiche) che i professionisti resisi disponibili svolgeranno a prezzo di solidarietà, cioè al 50% della tariffa, per conto dei cittadini che conferiranno loro direttamente l’incarico.
“Ho chiesto ai nostri iscritti, e già oggi ho raccolto una quindicina di disponibilità da parte di colleghi ingegneri che sin da ora si impegnano ad operare a quelle condizioni.
Ci auguriamo, come categoria professionale, di poter fornire un aiuto concreto alle persone più colpite dal recente disastro, fornendo loro le nostre competenze, la nostra professionalità e la nostra esperienza a costi calmierati. Per questo, ringrazio di cuore i miei colleghi che hanno aderito alla proposta di operare a tariffa ridotta”.