Continua a preoccupare l’ondata di maltempo in Emilia-Romagna. “Sarà una notte lunga e difficile” ha ribadito il prefetto di Ravenna, Castrese De Rosa, intervistato da RaiNews. “In questo momento siamo a fianco dei nostri sindaci. La priorità è mettere in atto tutte le strategie possibili per evacuare e salvare vite. La situazione più critica, al momento è quella della Romagna faentina, dalla collina fino alla pianura. Sono già state evacuate diverse persone a Marzeno. La notte sarà la fase peggiore, speriamo di superarla indenni. Nella mattinata e nel pomeriggio di domani sono previste attenuazioni”.
Anche il sindaco di Castel Bolognese, Luca Della Godenza, si mostra preoccupato, “forse siamo in un contesto più critico del 2023”.
Il sindaco Isola: “A livello preventivo abbiamo fatto il possibile viste le tempistiche delle ordinanze”
Per quanto riguarda Faenza, il sindaco Massimo Isola ha detto: “Le idrovore sono al lavoro. Stiamo aspettando l’arrivo della piena per stanotte, le acque stanno scendendo a grande intensità dalla collina e vedremo l’impatto che avrà sulla pianura, al momento è difficile fare previsioni. Abbiamo costruito tutte le difese possibili, lavorando sulle evacuazioni preventive. Abbiamo predisposto il palaBubani per gli sfollati”. Si poteva fare di più? “In questi mesi, dopo la prima alluvione, abbiamo ripristinato gli argini, realizzato nuovi muri, ripulito i fiumi, investendo milioni di euro. Abbiamo diversi progetti non ancora finanziati dalla struttura commissariale per via del timing delle ordinanze: se i tempi fossero stati più serrati si poteva fare di più”.
Nuovi interventi anche in queste ore in Borgo: per realizzazione di una protezione del centro abitato in via Cimatti in corrispondenza del sottopasso di viale Assirelli viene interrotta la circolazione fino a termine emergenza. La zona è comunque raggiungibile percorrendo il ponte Bailey e via Ugo Piazza oppure via Silvio Pellico.