Tutte le forze dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna sono impegnate nella gestione delle emergenze causate dall’alluvione del 18-19 settembre.
La situazione è ovunque in miglioramento, pur presentando ancora numerose criticità.
La situazione alle 15:30 del 20 settembre
Ad Alfonsine è stato istituito un centro di accoglienza presso la scuola media «Alfredo Oriani», in via Murri 26; gli sfollati attualmente accolti sono 15 (compresi alcuni da Traversara), sono stati fino a 70 e qualcuno tornerà nelle ore notturne.
Chiuso il ponte di piazza Monti sul Senio, via Giordano Bruno e via Antonio Fratti in prossimità del ponte ferroviario.
Il corso dell’acqua fuoriuscita da Cotignola non è ancora terminato e si attendono evoluzioni che possono interessare anche il territorio comunale di Alfonsine.
Nel territorio comunale di Bagnacavallo, rimane critica la situazione di Traversara, dove inizieranno gli interventi di chiusura della rotta non appena le condizioni lo consentiranno; al momento la fuoriuscita d’acqua è comunque minima.
E’ stata disposta una zona rossa per consentire ai Vigili del Fuoco di intervenire nella parte dell’abitato maggiormente colpita. L’acqua continua a defluire dalla rottura dell’argine del Lamone, anche se più lentamente, e perciò si iniziano a pianificare i primi interventi di sgombero e pulizia.
Sempre per ragioni di sicurezza, Italgas ha temporaneamente disposto la chiusura del gas nell’area, in attesa delle necessarie riparazioni alla rete.
L’area interessata dagli allagamenti è interdetta alla circolazione veicolare: si raccomanda di rispettare i divieti e le chiusure stradali per non intralciare gli interventi dei mezzi di soccorso e di lavoro.
L’acqua della rotta di Traversara ha raggiunto Villanova. Le strade coinvolte a Villanova sono via Cocchi, via Aguta, via Cogollo, Viazza Nuova e Viazza Vecchia (le stesse aree che furono colpite anche nel 2023).
A Boncellino le acque si stanno ritirando: hanno invaso via Muraglione come nelle due alluvioni del 2023, interessando circa 20 abitazioni, ma in quantità minore siccome questa volta non si è trattato di una rotta (la ricostruzione dell’argine ha retto bene), ma di tracimazioni.
È stato allestito un centro operativo per i volontari e la raccolta di attrezzature in piazza Lieto Pezzi a Villanova.
Gli sfollati di Traversara sono smistati nei centri di accoglienza di Alfonsine, Lugo e Fusignano.
Sul fronte donazioni, è attiva una campagna di raccolta fondi a cura dell’associazione Il Senato di Villanova (IBAN IT27R0627067491CC0770112920 – Causale Traversara).
L’Agenzia Regionale di Protezione Civile ha emanato per la giornata di domani, sabato 21 settembre, un’allerta arancione. È stata comunque disposta la chiusura delle scuole del territorio comunale ed è soppresso il mercato settimanale di Bagnacavallo.
A Cotignola i livelli dell’acqua delle zone alluvionate (sud ovest del centro abitato) stanno gradualmente scendendo. La rete delle strade principali è percorribile. Si consiglia di evitare le strade secondarie e di campagna, soprattutto nelle zone interessate dall’alluvione. Chiuse via Pilastrino e via Cavatorta.
L’acqua non esce più dal fiume nel punto della rottura dell’argine, a circa 400 metri a valle della Chiusaccia.
Proseguono i lavori di consolidamento degli argini vicino alla zona interessata, per consentire ai mezzi di arrivare al punto di rottura e iniziare i lavori di chiusura della falla.
Gli sfollati sono 15. Per segnalare le necessità di pulizia delle case allagate o per dare un contributo di aiuto alle attività di pulizia dal fango è possibile chiamare questo numero, dalle 8 alle 20: 339 8310504.
A Lugo si segue con attenzione il deflusso delle acque. Le parti più colpite sono quelle dei quartieri sud ed est e la situazione è in miglioramento in quanto dalla rotta di Cotignola non arriva più acqua.
Il Consorzio di bonifica della Romagna e il Consorzio di bonifica della Romagna occidentale stanno collaborando per organizzare nella maniera più ottimale tutti i sistemi di pompaggio a servizio della rete di scolo, per velocizzare dove possibile il naturale deflusso delle acque verso valle.
L’acqua in questo momento sta defluendo nelle campagne nella zona sud-est (area buche Gattelli), lungo la direzionale di via del Pero (direzione Fusignano).
Alcune zone sono state investite da molta acqua, mentre in altre strade la situazione è rimasta su livelli molto più contenuti, allagando le strade, ma non le abitazioni.
Attualmente sono 40 gli sfollati ospitati presso le scuole di via Baracca (via Emaldi 1), dove è allestito il centro di accoglienza.
Presso l’ospedale di Lugo sono operativi il pronto soccorso e il Cau. In via cautelativa erano stati smistati in altre strutture i pazienti ricoverati, siccome si temeva che la struttura potesse essere interessata da allagamenti, che fortunatamente non si sono verificati.
L’Ausl della Romagna ha informato che – salvo peggioramenti meteo – a partire da domenica riapriranno gradualmente tutti i reparti. Resterà alta l’attenzione sulla struttura per tutto l’inverno.
Attualmente sono 48 gli sfollati presso le scuole Baracca in via Emaldi, 1, dove è stato allestito il centro di accoglienza allestito.
Sono annullati/sospesi tutti gli eventi sul territorio di Lugo fino a domenica 22 settembre.
A Fusignano per ora nessuna criticità che interessa il centro abitato. Si sta monitorando l’arrivo dell’acqua proveniente da Lugo e il comportamento dell’Arginello che interessa la campagna di Maiano.
Nessuna criticità registrata a Bagnara di Romagna, Conselice, Massa Lombarda, Sant’Agata sul Santerno.
Restano chiusi fino a domenica 22 settembre le scuole di ogni ordine e grado, i servizi educativi, pre e post scuola, centri diurni e occupazionali, biblioteche, impianti sportivi, centri di aggregazione giovanile e mercati.
Ai cittadini interessati dall’alluvione si raccomanda di accatastare mobili o rifiuti ingombranti in zone accessibili, ma senza ingombrare le sedi stradali o intralciare la viabilità.