Quando se ne va una mente brillante e vivace, un animo curioso e in perenne fermento, ingentilito da un’umiltà e una generosità che raramente si osservano in chi ha avuto una carriera foriera di successi, la perdita produce un’eco profonda e dolorosa per tutta la comunità. Questo era Luigi Rivola, per gli amici Gigi. E di persone che gli volevano bene e lo stimavano ce ne erano moltissime. Classe 1948, Rivola ha attraversato i decenni coniugando la sua passione per lo sport a un indiscusso talento per la scrittura.

Un passato da atleta di alto livello gli ha permesso di esprimere al meglio la sua attività come giornalista sportivo specializzato di livello nazionale che dal 1973 si è dedicato al mondo del motociclismo, scrivendo per testate importanti quali Motosprint, SuperWheels e Dueruote, oltre a diventare corrispondente per diverse riviste estere. Autore e co-autore di libri e di programmi televisivi sulla storia del motociclismo, ha condiviso il proprio sapere e la propria passione con tutti i suoi lettori e con tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

Membro del Consiglio Direttivo della Memoria Storica, Rivola si è sempre speso con grande generosità e competenza per la realizzazione dei progetti associativi, in particolar modo quelli dedicati al ciclo “Brisighella Sportiva insieme a Olga Cicognani. Capace di cogliere le infinite sfumature dell’animo umano e delle relazioni, costituiva una presenza fondamentale. Responsabile del sito internet dell’associazione, vi si era dedicato con passione e grande competenza, al fine di proporre una piattaforma moderna e aggiornata, attraverso cui comunicare le nostre iniziative.

Gigi era un uomo generoso, pragmatico, diretto, libero. Protagonista di diverse realtà associative, credeva fermamente in tutte le attività che portava avanti, con grande impegno e passione. Mancheranno i suoi sorrisi, la sua ironia, la sua semplicità, il suo prendere posizione senza timore delle proprie idee e convinzioni.

Un esempio di positività e forza anche nella malattia. Al Consiglio Direttivo lascia in dono un grande esempio, sia per i componenti più giovani sia per quelli più maturi, amici di una vita. A tutti noi, di sicuro, rimane un grande vuoto.

La Memoria Storica di Brisighella, già colpita quest’anno da due lutti importanti, esprime un grande cordoglio per questa scomparsa improvvisa, unendosi al dolore della famiglia.

il direttivo