Martedì 5 settembre in municipio a Bagnacavallo la BCC ravennate, forlivese e imolese ha consegnato ufficialmente al Comune un contributo di 38mila euro per la scuola di Villanova danneggiata dall’alluvione.
Erano presenti la sindaca Eleonora Proni, l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Ravagli e il dirigente scolastico Moreno Folli; per la BCC sono intervenuti il presidente Giuseppe Gambi, la presidente di Comitato Locale-Lugo Emanuela Bacchilega e la capo Area Territoriale-Area di Lugo Fabiana Turchi.
![Dalla BCC un contributo di 38mila euro per la scuola di Villanova di Bagnacavallo 1 firma assegno Gambi con Proni](https://i0.wp.com/ilpiccolo.org/wp-content/uploads/2023/09/firma-assegno-Gambi-con-Proni.jpg?resize=565%2C752&ssl=1)
La banca ha deliberato di aderire alla richiesta del Comune di Bagnacavallo, disponendo l’erogazione del contributo di 38mila a sostegno del ripristino dell’impianto elettrico della scuola elementare e media di Villanova di Bagnacavallo.
«Uno dei principali obiettivi della nostra Banca – dichiara il presidente della BCC Giuseppe Gambi – è quello di sostenere il territorio in cui opera e in questo particolare momento abbiamo cercato di contribuire a tante iniziative disponendo l’erogazione straordinaria di 2 milioni di euro da destinare ad iniziative specifiche volte a mitigare i danni provocati dall’alluvione.
In particolare, abbiamo accolto con entusiasmo la possibilità di contribuire a garantire una continuità operativa della scuola di Villanova consentendo così la regolare apertura del calendario scolastico il prossimo 15 settembre.»
![Dalla BCC un contributo di 38mila euro per la scuola di Villanova di Bagnacavallo 2 un momento dell incontro](https://i0.wp.com/ilpiccolo.org/wp-content/uploads/2023/09/un-momento-dell-incontro.jpg?resize=696%2C516&ssl=1)
«I nostri ringraziamenti vanno alla BCC – sottolinea la sindaca Eleonora Proni – per il grande senso di comunità e solidarietà dimostrato dopo gli avvenimenti di maggio, accettando di sostenere l’onere di un importante intervento in uno degli ambiti fondamentali della società, la scuola. Questa vicinanza e questa coesione sono uno dei principali elementi di forza della nostra collettività, che contribuiscono in maniera importante alla ripartenza dopo eventi tragici come le alluvioni.»