Modigliana è uno dei Comuni che più di tutti sta subendo il dramma del maltempo. Se la situazione dopo le frane del 2 e 3 maggio era critica, oggi lo è ancora di più e già dal 16 maggio il paese è completamente isolato. In alcune zone di Modigliana, l’acqua corrente è disponibile solo qualche ora, per colpa di una grossa frana che ha rotto le condutture dell’acqua. Continua ininterrotto il lavoro dei soccorritori: Protezione Civile e Vigili del fuoco volontari e del distaccamento di Trento. Il sindaco Jader Dardi e l’Ufficio tecnico del Comune stanno facendo il possibile.
Oggi solo nella zona del cimitero comunale, riescono a connettersi i cellulari con le reti Vodafone, TIM e WindTre, quindi li si sono formati assembramenti di persone e autovetture che cercano di contattare parenti e amici e rassicurarli. In questo scenario difficile, fortunatamente non ci sono né vittime, ne feriti.
Stanno esaurendosi le scorte alimentari nei supermercati e negozi e anche il carburante è esaurito nei distributori. Inoltre per la mancanza di comunicazioni, le banche non sono in grado di erogare contante.
Ieri è giunto un furgone dotato di antenna radio mobile della Protezione Civile nazionale. È stato fatto il punto con la centrale di Bologna per l’approvvigionamento dei farmaci, poiché alcuni iniziano a scarseggiare.



Proprio in questo momento è arrivato il sindaco con l’Ing. Valeria Liverani e alcuni responsabili dell’Esercito. Stanno facendo un sopralluogo al ponte in località Ca’ Stronchino, di cui è crollata una campata, per ripristinarlo. In serata l’antenna radio mobile che è ora a disposizione è di un distaccamento della Protezione Civile di Vignola (MO) che sono venuti in aiuto a Modigliana. Ora sono state riattivate alcune reti cellulari e Internet.
Roberta Tomba