Il Movimento Cristiano dei Lavoratori dell’Emilia-Romagna esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Joseph Ratzinger, papa emerito Benedetto XVI. Il presidente nazionale Antonio Di Matteo riferisce a nome di tutto il movimento esprimendo “il sentimento di tristezza e il commosso cordoglio, pur illuminate dalla speranza cristiana, per la nascita al cielo del papa emerito. Un gigante della fede, difensore della ragione e dell’umano, testimone autentico della novità continua dell’Avvenimento cristiano e grande figura intellettuale capace di leggere con profondità i segni dei tempi, instancabile nel ricordare l’importanza per tutti del riconoscimento del contributo dell’esperienza religiosa nello spazio pubblico”.

Ricordandone “la paternità sempre dimostrata verso l’Mcl e il valore assoluto del Suo magistero sociale, fissato in encicliche davvero profetiche”, richiama il compito che egli volle affidare al Movimento in occasione del 40 della Fondazione: “portare luce e speranza cristiana nel mondo del lavoro, per conseguire anche una maggiore giustizia sociale, guardando sempre al mondo giovanile, che oggi guarda più che mai cerca via di impegno che sappiano coniugare idealità e  concretezza” .Benedetto XVI, chiude il presidente Di Matteo, “ha proprio saputo anche ribadendo la centralità dei “principi non negoziabili” e la sfida di una riscoperta delle radici profonde dell’Europa, unire l’idealità e la concretezza, interpretando e indicando la decisività di una presenza mai rassegnata e davvero aperta all’incontro con l’altro partendo dall’identità cristiana”.

L’Mcl dell’Emilia-Romagna accoglie l’appello della Cei e invita tutte le proprie realtà associative presenti sul territorio di presenziare e unirsi in preghiera alle varie celebrazioni che nelle varie diocesi verranno celebrate a suffragio del papa emerito, per testimoniare concretamente la fedeltà che il nostro movimento ha sempre testimoniato nei suoi 50 di presenza verso la Chiesa e i Suoi Pastori.