BNI (Business Network International) è l’organizzazione che segna il maggior successo nello scambio di referenze e si basa sulla condivisione dei valori della affidabilità, della serietà e della profittabilità, secondo il principio del “givers gain” (dare per ricevere).

Il Capitolo BNI Maioliche di Faenza che è rappresentato da 38 membri, è uno dei più performanti dell’Emilia-Romagna e da tempo è attento e partecipe alle attività sociali e culturali del territorio faentino.

Il gruppo di imprenditori e professionisti faentino, come ogni anno, dopo aver sostenuto le attività del Museo del Risorgimento, con le sponsorizzazioni della mostra su Napoleone e con presenze attive come la Cena di Gala del mese di novembre, ha deciso in prossimità delle festività natalizie di finanziare due importanti donazioni, una all’associazione AIUTO MATERNO che ha ricevuto in dono materiale per i neonati fra cui latte e pannolini e una al Museo del Risorgimento per l’acquisto di un video-proiettore.

foto bni

Ieri mattina, presso la residenza municipale di Faenza, presenti il sindaco Massimo Isola e l’assessore al welfare Davide Agresti, l’avv. Sabrina Santandrea, Presidente del Capitolo Maioliche, ha consegnato simbolicamente le donazioni ad Andrea Banzola dell’Associazione “Aiuto Materno” e al curatore del Museo del Risorgimento Aldo Ghetti.

Insieme abbiamo trovato le parole del dialogo e del confronto – ha detto il sindaco – parliamo di imprenditori e liberi professionisti che decidono di svolgere anche una funzione di responsabilità pubblica e sociale e questo è molto bello. Se vogliamo tenere alto il livello del nostro welfare pubblico, privato e associazionismo devono essere parte dello stesso obiettivo.

BNI Maioliche dimostra di avere la sensibilità, con queste donazioni, di saper comprendere come è importante una crescita del welfare del nostro territorio – ha concluso il sindaco.