Era il sogno di un bambino ed ora è realtà: questo può succedere quando i desideri incontrano il cuore e la volontà di persone unite in un progetto di condivisione e carità. La Caritas del Monticino ha recuperato una bicicletta e l’ha donata a un bambino bisognoso… da questo episodio nasce il seguente racconto che vi proponiamo.
Storia di un’amicizia speciale
Mi presento: sono una BMX anno 1987, rosso fuoco, almeno, questa è l’immagine a catalogo che rimanda l’idea che ho di me… perchè vi scrivo? Perchè ho da raccontarvi una storia meravigliosa.. la mia! Sono stata desiderata da bambini esigenti, forse un pol troppo, il mio nome è rimpallato lungo linee telefoniche arroventate da sogni di ragazzini e scritto su lettere che si auguravano un mio passaggio su una magica slitta nei freddi cieli invernali.
Sono stata attesa, sognata, desiderata. Ho scapicollato su chilometri di strade asfaltate roventi e su vicoli acciottolati bui e impervi. Ho ascoltato risate, ho concorso a sfide, tornei, gare, alcune vinte, altre perse ma sempre orgogliosamente a testa alta.
Poi, improvvisamente, sono diventata ridicola, vecchia, troppo bassa, arrugginita e due manone, quelle che prima mi parevano simpaticissime, piccole e appiccicose, mi hanno dimenticato fra il buio e la polvere… forse, in tutti questi anni ho dormito, cullata dal ricordo di avventure spavalde, matte, quando sai da dove parti ma non sai nè dove nè quando arrivi e risolvi tutto con una bella scrollata di spalle . Perchè vi ho detto che la mia è una vita meravigliosa?
Perché un giorno un paio di manine grassocce e appiccicose mi hanno rispolverato, prima un timido giro di pedale, una veloce sistemata di sella, poi via, di nuovo arrancando su roventi asfalti estivi e scapicollando per le vie del borgo. Il mio amico è speciale, tutti i santi giorni partiamo e ci riduciamo a sera sfiniti e impolverati… la mamma ci aspetta al varco ma con un sorriso e una bella scrollata di spalle tutto torna come prima.
Dicevo che il mio amico è speciale… noi, insieme, siamo speciali!
Emanuela Vareschi
