Dal 18 luglio 2022, ripartono i lavori di sistemazione del Ponte Rosso.

Giovedi 16 giugno si è tenuto un incontro, promosso dall’assessore ai lavori pubblici del comune di Faenza Milena Barzaglia, per esaminare la situazione del Ponte Rosso.

Erano presenti il sindaco Jader Dardi e l’assessore Stefania Fabbri per il comune di Modigliana e il consigliere Oliviero Benedetti per il comune di Tredozio. Si è trattato di un incontro importante e necessario, per riprendere il percorso avviato oltre un anno fa quando si diede comunicazione dell’esecuzione dei lavori ma, a causa delle inadempienze della ditta appaltatrice, il comune di Faenza è stato costretto a procedere alla risoluzione del contratto.

s2

I lavori sono già stati appaltati e l’inizio è previsto nella seconda metà di luglio, con l’obiettivo di terminare nell’arco di poco più di una settimana. La ditta esecutrice interverrà nel rifacimento del manto stradale e nella messa in sicurezza dei giunti di dilatazione, prevedendo il senso alternato regolamentato da movieri, con l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa. Nel periodo di esecuzione dei lavori, con apposita segnaletica, sarà parzialmente modificata la viabilità dei mezzi pesanti, ma rendendo sempre accessibile l’attraversamento del ponte.

“Ho ringraziato il Comune di Faenza per averci coinvolto perché il ponte Rosso rappresenta la porta di accesso a Modigliana, una infrastruttura indispensabile nella mobilità di cittadini e imprese. Dovremo affrontare dei disagi nella fase di esecuzione dei lavori che saranno però limitati a poche giornate” – ha raccontato il sindaco Jader Dardi.


Durante l’incontro il sindaco ha anticipato, al comune di Faenza, la richiesta fatta  di costituire un tavolo di confronto che coinvolga anche le Provincie di Ravenna e di Forlì-Cesena, per ricercare assieme e individuare nuove possibilità di accesso; non è possibile che intere comunità dipendano dal cordone ombelicale del Ponte Rosso e questo è il momento giusto, anche per la disponibilità dei fondi PNRR, per cercare una nuova soluzione di prospettiva.

Roberta Tomba