Con la conclusione della prima fase di lavorazione, si chiudono per ora le riprese de La filanda, il nuovo film diretto da Costantino Maiani e ambientato tra i paesaggi suggestivi di Modigliana.
Ultimi ciak lungo il torrente Acerreta
Dopo settimane di lavorazione, si sono concluse le riprese principali del film, che ha visto coinvolta una troupe impegnata sul territorio, in particolare, nelle ultime fasi, lungo le sponde del torrente Acerreta.
Il regista Costantino Maiani ha condiviso un primo bilancio: «Ringrazio la straordinaria troupe che con me ha realizzato il film; nei prossimi mesi ci saranno il montaggio e altre attività».
Maiani ha poi accennato a uno degli ultimi ciak lungo le sponde del torrente Acerreta aggiungendo però: “non voglio rivelare nulla di questa scena magica e rarefatta. Lo vedrete al cinema”.
Montaggio in corso e ultime riprese a settembre
La filanda entrerà ora nella fase di post-produzione, con il montaggio e le lavorazioni tecniche che porteranno il film verso l’uscita nelle sale. Una piccola coda di riprese è prevista per il mese di settembre, a completamento del lavoro iniziato in queste settimane a Modigliana.
Al centro del racconto, ci sarà il lavoro nelle filande all’inizio del Novecento, con particolare attenzione alla condizione delle bambine operaie a cui Maiani, la cui nonna materna era di Modigliana, ha voluto rendere omaggio.














