In occasione delle celebrazioni per la Patrona della città di Faenza, la Beata Vergine delle Grazie si è svolta la tradizionale cerimonia della Donazione dei Ceri che, come ogni anno, apre il calendario delle manifestazioni del Niballo Palio di Faenza.
I cortei dei cinque Rioni faentini e del Gruppo Municipale si sono ritrovati in Cattedrale alle ore 18 per la cerimonia religiosa officiata da S.E. il vescovo mons. Mario Toso.

Ogni delegazione rionale era composta da un tamburino, due sbandieratori, un ‘porta-cero’, due figure, un ‘porta-gonfalone’, due ‘armati’, un Cavaliere giostrante e il Capo Rione.
Il Gruppo Municipale era composto invece da tre chiarine, cinque tamburini, un ‘porta-gonfalone’, un ‘porta-cero’, il reggente del Gruppo Municipale, il Podestà della Giostra, un notabile, quattro armati, tre ‘rotellini’ e il Maestro di Campo.
Presenti alla cerimonia cinque cavalieri, uno per ogni Rione, posizionati nei pressi della Cappella della Beata Vergine delle Grazie.
I cavalieri presenti erano: Marco Beccacece (Borgo Durbecco), Davide Ricci (Rione Giallo), Matteo Tabanelli (Rione Nero), Matteo Rivola (Rione Rosso), Daniele Ravaioli (Rione Verde).


Durante l’Offertorio, i ‘porta-cero’ del Gruppo Municipale e dei Rioni hanno consegnato il cero e il vescovo il drappo del Niballo al Magistrato dei Rioni.
Infine, al termine della Santa Messa, sul sagrato del Duomo, la benedizione dei Cavalieri e contestualmente il drappo è stato presentato pubblicamente alla cittadinanza, in attesa in Piazza del Popolo.
Il Palio, che domenica 22 giugno, prossimo sarà assegnato proprio davanti al Duomo al Rione vincitore è opera di Massimo Sansavini, artista di Forlì. Il drappo rimarrà nella cappella della Madonna delle Grazie sino alle ore 16 di domenica 22 giugno 2025.

Gabriele Garavini