Una camminata tra i sentieri dell’Appennino per celebrare insieme la Festa dei Lavoratori: è la proposta del “Trekking del Lavoratore”, in programma a Modigliana mercoledì 1° maggio 2025, promossa dai sindacati confederali in collaborazione con il CAI Faenza.

Un Primo Maggio tra natura e riflessione sul tema del lavoro
La Festa dei Lavoratori 2025 sarà celebrata a Modigliana con una proposta originale che unisce natura, storia e riflessione sul tema del lavoro sicuro. L’iniziativa, promossa da CGIL, CISL, UIL Romagna e dal CAI Faenza (1946–2016), prevede un’escursione intitolata “Trekking del Lavoratore”, aperta a tutti.
Il programma della giornata
Il ritrovo è fissato alle 8.20 nel piazzale Ferrari a Modigliana. Da lì, i partecipanti si sposteranno in auto fino al parcheggio Casa Gattoni di Abeto, lungo la strada Marradese, da dove partirà ufficialmente il trekking alle 8.45.
Il percorso si sviluppa per circa 9,8 km, tra strade bianche e sentieri CAI 572 e 572A, fino a raggiungere la suggestiva chiesa di Santa Reparata, edificio di origine duecentesca, immerso nella quiete del paesaggio collinare.
All’arrivo a Santa Reparata, si terrà un momento conviviale insieme ai rappresentanti sindacali di CGIL, CISL e UIL, per ricordare l’importanza della Festa dei Lavoratori e rinnovare l’impegno per un lavoro sicuro e dignitoso.
Le organizzazioni sindacali offriranno a tutti i partecipanti un piatto di “Penne del Lavoratore”, accompagnato da acqua, vino e la tradizionale ciambella romagnola.
Consigli utili per i partecipanti
L’escursione presenta un dislivello di circa 380 metri e un tempo di percorrenza stimato in 3 ore e 15 minuti, escluse le soste. Vista la natura del percorso, è obbligatorio l’uso di scarpe da escursionismo con fondo scolpito, poiché alcuni tratti possono essere sconnessi e sdrucciolevoli.
È inoltre raccomandato portare con sé una borraccia con almeno 2 litri di acqua, oltre a uno zaino adeguato con l’equipaggiamento personale necessario.