Applausi, lacrime ed emozioni all’evento organizzato sabato scorso per celebrare i 40 anni di attività della famiglia Bagnari alla guida della Ravaioli Legnami, azienda leader in Italia nell’ambito dell’outdoor, decking e cladding, linee alle quali affianca il marchio Aeterno per l’indoor.
Ad ospitare una mattinata ricca di spunti di riflessione e interventi che hanno ricordato il passato, con uno sguardo costantemente rivolto al futuro, sono stati i magazzini della storica sede di Villanova di Bagnacavallo, per l’occasione “vestiti a festa” con il legno a far da affascinante cornice all’allestimento creato per l’occasione.


Una sede, che oggi è affiancata anche da punti vendita e uffici di Rimini, Villanova di Castenaso (Bo) e Milano, che ha accolto gli amministratori locali del territorio, autorità civili e militari, e tanti rappresentanti di federazioni e delle associazioni di categoria.
Tutti intervenuti per tributare un lungo e affettuoso applauso a Elio Bagnari, anima dell’azienda sin dal febbraio 1985 quando rilevò l’azienda dalla famiglia Ravaioli. Proprio Elio ha ricordato i momenti salienti di quattro decenni di imprenditoria chiamando al suo fianco prima le persone con le quali iniziò un lungo cammino e poi, in un simbolico passaggio di consegne, ai figli Angelo e Chiara ed al Direttore Generale Mirko Franceschelli.
Prima, una mattinata arricchita dal convegno dal titolo “Responsabilità. Persone, comunità, ambiente” che ha visto protagonisti Giacomo Sintini ex pallavolista professionista, oggi manager Randstad, Aida Morelli, architetto e presidente del Parco del Delta del Po, e Mario Benedetto, giornalista e docente alla Luiss Business School.
Un convegno nel quale si è parlato dell’importanza della responsabilità individuale, della consapevolezza del proprio ruolo e del senso di appartenenza nell’ambito di un gruppo di lavoro, del ruolo delle donne nel contesto aziendale e del legame che può crearsi tra architettura e ambiente, ma anche di passaggio generazionale e del peso fondamentale delle cosiddette imprese familiari nel contesto economico nazionale.
Il tutto condito da un senso di orgogliosa appartenenza ad una comunità come quella di Villanova di Bagnacavallo da dove è partita questa lunga avventura della Ravaioli Legnami che oggi propone il suo prodotto in ogni angolo del mondo, dall’Asia all’America, dall’Europa all’Africa.
A chiudere la mattinata il saluto di Michele de Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna, che non ha mancato di sottolineare l’importanza di un percorso così lungo come quello compiuto sino ad oggi dalla Ravaioli, partita come piccola realtà locale e capace di portare oggi il nome della Romagna in tutto il mondo.


Nel suo discorso non è poi mancato un passaggio sull’attuale situazione del territorio locale, dove la Ravaioli e altre imprese continuano a investire, garantendo il massimo impegno nell’affrontare il tema del dissesto idrogeologico e della difesa del suolo, due deleghe che de Pascale, nel suo mandato, ha scelto di tenere in capo a sé stesso per l’intera Regione.
L’evento di celebrazione dei 40 anni di attività della Ravaioli Legnami si inserisce tra l’altro, come anteprima, all’interno dell’11esimo Festival dell’Industria e dei Valori d’Impresa di Confindustria Romagna in programma nel mese di giugno.