Il Comune di Modigliana ha inviato una delegazione di amministratori e tecnici in visita a Casola Valsenio per approfondire il funzionamento della caldaia a cippato che riscalda le scuole elementari e medie del paese. Un esempio di economia circolare e rispetto per l’ambiente che potrebbe ispirare nuovi progetti.
Una visita per scoprire soluzioni sostenibili
Nei giorni scorsi, una delegazione di amministratori e tecnici del Comune di Modigliana, accompagnata dal sindaco Jader Dardi, si è recata a Casola Valsenio per visitare l’impianto a cippato realizzato nel centro del paese.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’ospitalità del sindaco di Casola Valsenio, Maurizio Nati, che ha illustrato ai colleghi i vantaggi di questa soluzione innovativa.
La caldaia a cippato di Casola, utilizzata per riscaldare l’edificio scolastico delle scuole elementari e medie, rappresenta un esempio virtuoso di sostenibilità.
Come spiegato dal sindaco di Modigliana Jader Dardi, l’impianto è semplice, funzionale, non inquinante e richiede una manutenzione limitata, garantendo al contempo un notevole risparmio economico rispetto all’uso del metano.

Economia circolare e fonti rinnovabili
Il sistema utilizza legno cippato, un materiale derivato dalla lavorazione degli scarti legnosi, inserendosi in un’ottica di economia circolare e valorizzazione delle risorse locali.
«È un tema che riguarda lo sviluppo di un’economia che valorizza le fonti rinnovabili, nel rispetto dell’ambiente e con un rilevante risparmio economico», ha commentato il sindaco di Modigliana.
Dardi ha poi sottolineato come l’esempio di Casola Valsenio possa rappresentare un modello da seguire per Modigliana. L’idea sarebbe quella di sfruttare il legname proveniente dalla tenuta boschiva di Montebello, un’area di proprietà comunale per la quale si sta procedendo alla richiesta della certificazione.
Una possibile soluzione per Modigliana
La proposta di un impianto simile a Modigliana potrebbe contribuire a ridurre i costi di riscaldamento degli edifici pubblici e a promuovere un approccio più sostenibile nella gestione delle risorse. L’impianto di Casola Valsenio dimostra infatti come sia possibile riscaldare grandi strutture, come le scuole, abbattendo le spese e riducendo l’impatto ambientale.