La cooperativa Terremerse entra nel capitale di Arandis, società del Gruppo Agribologna, per potenziare la filiera ortofrutticola. Un progetto ambizioso per aumentare volumi, qualità e competitività.

Una collaborazione strategica per crescere sui mercati

La cooperativa Terremerse, con sede a Bagnacavallo, ha ufficializzato l’ingresso come socia in Arandis, società commerciale del Gruppo Agribologna nata all’inizio del 2024.

L’accordo, finalizzato il 4 novembre, rafforza la presenza di Terremerse sul mercato nazionale e rappresenta un passo avanti per Arandis nel consolidamento delle relazioni con la Grande Distribuzione Organizzata (GDO). L’obiettivo per il primo anno di attività della nuova compagine è ambizioso: incrementare del 10% i volumi commercializzati, puntando su qualità e innovazione.

Unione delle competenze per valorizzare la produzione

L’integrazione fra le due cooperative si propone di unire le esperienze e gli investimenti maturati da entrambe, al fine di ottimizzare i costi e offrire prodotti di eccellenza. Per la prima fase del progetto, l’attenzione sarà rivolta alla prima gamma e coinvolgerà un gruppo di aziende socie di Terremerse dell’Agropontino, specializzate in prodotti complementari a quelli dei soci Agribologna, come zucchine, insalate, pomodori, kiwi e angurie.

Un percorso condiviso di innovazione e sviluppo

Lauro Guidi, presidente di Arandis, ha evidenziato l’importanza di “fare sistema” in un settore in cui la frammentazione dell’offerta rappresenta uno svantaggio sia per i produttori che per i consumatori.

“Il nostro impegno è quello di valorizzare ogni anello della filiera, dalla produzione primaria al confezionamento, per offrire prodotti di qualità e sostenere i nostri soci”, ha spiegato Guidi.

Dello stesso avviso anche Ilenio Bastoni, direttore settore ortofrutta e OP di Terremerse, che ha sottolineato come questa sinergia punti a generare valore attraverso economie di scala e una maggiore fidelizzazione del mercato.

Bastoni ha inoltre precisato che Terremerse parteciperà inizialmente al capitale di Arandis con una quota del 4%, lasciando aperta la possibilità di aumentarla nel tempo.

Le cooperative coinvolte

Il Gruppo Agribologna, con sede a Bologna, rappresenta una realtà consolidata del settore ortofrutticolo, con oltre 2.500 clienti in vari canali, dalla GDO alla ristorazione, e un fatturato di 260 milioni di euro nel 2023.

Agribologna opera attraverso le sue società di punta, tra cui CONOR, attiva nella distribuzione di prodotti freschi nel canale Horeca, e Fresco Senso e Questo l’ho fatto io, brand di IV e I gamma.

Terremerse, invece, è una cooperativa storica, con oltre un secolo di attività e una presenza in nove regioni italiane. Forte di un fatturato di 280 milioni di euro e una rete di 5.600 soci, Terremerse si distingue per il modello di integrazione verticale che unisce produzione, trasformazione e commercializzazione.

Grazie al proprio settore Ricerca e Sviluppo e alla rete tecnica territoriale, la cooperativa garantisce supporto alle aziende agricole nelle fasi produttive e un’efficace distribuzione dei prodotti.

Un progetto per il futuro della filiera italiana

L’accordo tra Terremerse e Arandis mira a portare benefici tangibili lungo tutta la filiera, garantendo ai produttori nuove opportunità di crescita e ai consumatori una maggiore qualità. L’ambizioso progetto punta a sviluppare economie di scala e processi innovativi, rendendo l’Italia un modello di eccellenza nel settore agroalimentare.

L’incontro tra due cooperative storiche come Agribologna e Terremerse rafforza il legame con il territorio e mette al centro la valorizzazione del lavoro agricolo, una sfida che punta a integrare l’esperienza con l’innovazione, in un’ottica di crescita sostenibile e inclusiva.