Un incontro che sottolinea l’importanza del ruolo sociale dell’Arma e il suo radicamento nelle comunità locali.
Scandone si è recato nella caserma Frignani di Ravenna dove ha incontrato ufficiali e militari delle Compagnie di Ravenna, Faenza, Lugo e Cervia-Milano Marittima
Il Generale di Brigata Enrico Scandone, nuovo Comandante della Legione Carabinieri ’Emilia Romagna’, ha fatto visita alla caserma “Giovanni Frignani”, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna, dove è stato accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Andrea Lachi, dagli Ufficiali della sede e delle Compagnie di Ravenna, Faenza, Lugo e Cervia-Milano Marittima, nonché da una rappresentanza di militari di vari reparti.

Il ruolo sociale dei Carabinieri, punto di riferimento per le comunità locali
Il Generale Scandone ha visitato gli uffici e si è intrattenuto con il personale, per conoscerlo e per confrontarsi sulla realtà operativa e sulle peculiarità del territorio, approfondendo le attività investigative in atto e sottolineando la fondamentale importanza del ruolo sociale svolto dai Carabinieri, quotidianamente chiamati ad essere un punto di riferimento per le comunità locali, da sempre elemento distintivo dell’operato dell’Arma dei Carabinieri.
Chi è Enrico Scandone
L’alto Ufficiale è nato a Torino nel ’69, sposato e con due figli, è in servizio nell’Arma dal 1988.

Ha frequentato il 170° corso presso l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri, completando anche il 30° corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia.
La sua carriera è costellata da incarichi di comando in diverse regioni d’Italia, dal Piemonte alla Sicilia e da ruoli importanti presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
L’ultimo incarico ricoperto, prima di assumere il Comando della Legione Emilia Romagna è stato quello di Comandante Provinciale dei Carabinieri di Napoli.
Figlio d’Arma, ha seguito le orme del padre, ufficiale dei Carabinieri, ereditando e portando avanti con orgoglio la tradizione e i valori dell’Istituzione.
Al termine della visita alla caserma ha incontrato il procuratore della Repubblica Dott. Daniele Barberini, il direttore direzionale regionale Marittima C.V. Michele Maltese e il prefetto Castrese De Rosa.