L’associazione Pro Joko di Marradi torna di nuovo in Africa. Riccarda Rossi, Lucia Farolfi, Marina Minguzzi, assieme a Nicola, Rita, Cuore, Livia, Franca e a don Mirko Santandrea, parroco di Marradi, sono partiti nei giorni scorsi per raggiungere Yokadouma, in Camerun, per il decimo anniversario della morte della missionaria Rita Rossi.

468563598 1029972772506542 4035521519389809373 n

Nella giornata del 29 novembre il gruppo ha raggiunto la prima antica cattedrale, dove sono sepolti i missionari e dove è sepolta anche Rita (foto in evidenza).

Rita Rossi: la vita

Rita Rossi nasce a Marradi il 23 marzo 1940. Frequenta le scuole medie a Fognano e il primo biennio delle scuole superiori a Faenza.
Nel 1961 si iscrive alla scuola infermieri professionali e nel 1969 si diploma presso la scuola di ostetricia. Nel 1965, appoggiandosi agli Oblati di Roma, parte per il Laos dalla quale nel 1967 sarà espulsa insieme agli altri missionari, a causa della guerra in Vietnam.
Tornata in Italia si avvicina alla spiritualità di Nazareth di Charles de Foucauld. Nel 1969 decide di partire per Yokadouma, all’Est del Camerun, per servire i Pigmei Baka. Si mette al servizio dei Baka come ostetrica, infermiera e successivamente come sostegno all’educazione dei giovani e assistenza ai carcerati. Il 7 dicembre 2014 muore in un incidente stradale vicino alla capitale Yaoundè. Rita ha vissuto con i Baka e per i Baka in totale condivisione della vita, amando e facendosi amare come madre. L’eredità di Rita è grande, è ricca: ha lasciato l’esempio di povertà, di vita donata all’altro, al servizio dell’altro, l’Amore verso il Signore Gesù, lo spirito missionario.

ritarossi