Il “fortino PalaCattani” resta inviolato. I Blacks conquistano la quinta vittoria casalinga in altrettante gare disputate, superando una battagliera Logiman Crema, rinvigorita dall’arrivo di Sacco e brava a segnare ben 15 tiri da tre.
Faenza vince grazie ad un ottimo secondo tempo dove la difesa e il carattere la fanno da padroni. Poletti con 27 punti e 41 di valutazione è stato decisivo con molte giocate, ma tutti i giocatori hanno come sempre dato il loro contributo con una giocata in attacco o in difesa e nel finale c’è stata gloria anche per i più giovani, con Tartaglia che si è tolto la soddisfazione di segnare i primi punti all’esordio in B.
Questa vittoria permette ai Blacks di restare secondi insieme a Treviglio Brianza dietro a Legnano, una posizione che darà ancora maggiore carica in vista della difficile trasferta di domenica in casa di Desio.
Crema parte forte e dopo pochi minuti è avanti 12-2 grazie a tre triple. I Blacks provano a restare in scia nonostante qualche sbavatura difensiva, ma i tentativi di rimonta vengono sempre respinti dai tiri da tre dei lombardi.
Un copione che si ripete anche nel secondo quarto. Faenza arriva sul -1 (23-24) e sul -2 (28-30) e sempre Crema risponde con il tiro dall’arco, segnando ben nove triple nel primo tempo, toccando anche il massimo vantaggio (42-30).
Nonostante tutto i Raggisolaris all’intervallo sotto di sole tre lunghezze, 43-40.
Al rientro in campo i Blacks sono più determinati ed infatti passano a condurre con un gioco da tre punti di Cavallero (49-48) e allungano con Fragonara fino al 54-50.
Crema ritorna sotto anche se l’inerzia è ormai nelle mani dei faentini che toccano il 71-62 con Poletti, non riuscendo però mai a piazzare la fuga decisiva ed infatti gli ospiti ricuciono fino al 72-76.
La fuga arriva con la tripla di Cavallero e un canestro da applausi di Vico per l’81-72 e i conti li chiude Poletti con un 4/4 dalla lunetta (90-77), causati dal fallo personale e dall’antisportivo di Zupan (espulso in quanto era il suo secondo antisportivo) a 1’19’’ dalla fine. Finisce 95-80 tra gli applausi del PalaCattani.