Dal 16 al 22 settembre torna la Settimana europea della mobilità, campagna di sensibilizzazione della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile. L’iniziativa intende promuovere il cambiamento dei comportamenti in favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti.
Il tema scelto per la campagna di quest’anno, per perseguire gli obiettivi della Settimana europea, quindi per migliorare la qualità della vita urbana promuovendo infrastrutture maggiormente incentrate sulle persone, è ‘La condivisione degli spazi pubblici’ che si basa su quattro principali linee guida di intervento: ‘Vivere lo spazio pubblico in modo diverso’; ‘Riqualifichiamo insieme lo spazio urbano’; ‘Strade scolastiche: creare uno spazio sicuro per gli spostamenti attivi’ e ‘Pianificazione e progettazione di strade più sicure’.
Anche l’Unione della Romagna Faentina aderisce alla Settimana europea attraverso le iniziative ‘Biking the territory’
Il programma messo a punto partirà martedì 10 e mercoledì 11 settembre a Ormoz, in Slovenia, dove il Servizio Mobilità e Smart City parteciperà a una visita-studio, nell’ambito del progetto europeo ‘Econnecting’, sulla mobilità sostenibile tra centri urbani e aree rurali.
Martedì 17 settembre, alle 17, l’Aula 5 di Faventia Sales ospiterà ‘Logistica ultimo miglio’, incontro durante il quale esperti e tecnici illustreranno come rendere sostenibile la logistica nella distribuzione delle merci nei centri urbani grazie a progetti di micro-hub come quello già sperimentato con azione pilota nel centro di Faenza.
Mercoledì 18 dalle 7 alle 9 sarà la volta del ‘Giretto d’Italia’, iniziativa promossa da Legambiente, la più grande competizione di mobilità urbana sostenibile. Per partecipare basta recarsi al lavoro o a scuola in bici o con qualsiasi mezzo di micro-mobilità passando dai check point che saranno installati in tre punti della città (piazza Lanzoni, porta Montanara e corso Mazzini).
Giovedì 19 in mattinata, nelle Aule 4 e 5 di Faventia Sales, sono in programma le premiazioni per gli studenti che hanno partecipato al progetto Bike to School 2024 ed un confronto aperto tra le scuole del territorio sui progetti dedicati alla mobilità sostenibile.
Per l’occasione saranno esposte una vettura a pedali (VAP) e un’auto elettrica che ha partecipato alla competizione ‘Shell Eco Marathon’, dell’ITIP Bucci. Sempre giovedì 19, alle 18, la Sala Bigari della Residenza Municipale ospiterà ‘MobilitiAmo’, momento di confronto per illustrare progetti, azioni e prospettive sulla mobilità sostenibile nel territorio della Romagna Faentina; parteciperanno i tecnici del Servizio Mobilità e Smart City, i Mobility Manager aziendali e scolastici e la Consulta Comunale della Bicicletta di Faenza.
Sabato 21 settembre, le iniziative si sposteranno a Riolo Terme. Dalle 10 è in programma ‘Una piazza al cubo’: laboratorio collettivo per immaginare un nuovo spazio pubblico di incontro nella piazza della Rocca. L’attività è realizzata nell’ambito del progetto europeo ‘Econnecting’, finanziato dal programma Urbact IV.
Venerdì 27, dalle 8.30, ‘In piazza con le scuole per la sicurezza stradale’, nella centralissima piazza di Faenza, l’ultimo appuntamento organizzato dall’Associazione APS Progetto Sicurezza. Gli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘Carchidio-Strocchi’ si cimenteranno in una gimkana didattico-educativa per l’approccio alla guida sicura nel rispetto delle regole.
Le dichiarazioni di Federica Malavolti (sindaca Riolo T.) e Luca Ortolani (assessore Comune di Faenza)
Federica Malavolti, sindaca di Riolo Terme: “Abbiamo aderito volentieri al progetto del Servizio Mobilità e Smart City; nell’occasione a Riolo Terme è stato iniziato un percorso costituito da diversi incontri con la cittadinanza e con gli stakeholder locali, operatori commerciali e realtà associative, per immaginare uno spazio nuovo nella piazza della Rocca, luogo che negli ultimi 40 anni ha subito profonde trasformazioni di rigenerazione.
Gli incontri sono serviti per comprendere le necessità della comunità per quel luogo: uno spazio più gradevole, sicuro e maggiormente attrattivo per i turisti. Gli incontri sono stati particolarmente utili facendoci capire, allo stesso tempo, quanto i riolesi stessi tengono alla propria città.
Nella giornata di sabato 21 settembre chi vorrà partecipare, potrà costruire spazi destinati al relax o al gioco, così da promuovere momenti e angoli per godere al meglio della piazza. Ringrazio quindi il Servizio Mobilità e Smart City per il percorso che ci è stato proposto che potrà dare nuovi spunti anche per gli altri comuni dell’Unione e che porta attenzione al tema della mobilità sostenibile anche nei piccoli centri come al nostro”.
Luca Ortolani, assessore del Comune di Faenza, con delega alla Mobilità: “Una settimana densa di eventi con tante iniziative quella messa in campo dal Servizio Mobilità e Smart City e che proveremo a sintetizzare in pochi giorni. Sono particolarmente soddisfatto per la risposta rispetto ad alcuni progetti finanziati dalla Regione, come ad esempio il Bike to work, che negli anni ha visto una grande partecipazione di aziende, lavoratori e studenti che hanno macinato migliaia di chilometri in sella alle proprie ‘due ruote’. Proprio quel progetto è stato uno stimolo in più per portare a utilizzare modalità sostenibili per raggiungere i luoghi di lavoro e con l’edizione dedicata agli studenti, Bike to School, provando a contagiare le famiglie con l’entusiasmo dei ragazzi che hanno partecipato numerosi.
Oggi le nuove generazioni sono quelle sulle quali vorremmo puntare per stimolarle all’uso di mezzi non inquinanti, nella consapevolezza che anche le loro piccole azioni, come il semplice gesto di utilizzare mezzi non inquinanti, possano contribuire al bene di tutti e stimolare tutta la famiglia. Un altro grande successo dedicato ai piccoli studenti, progetto operativo da anni, quello del Piedibus che porta a far riflettere genitori e i piccoli utenti che percepiscono il cambiamento nelle modalità di trasporto e spostamento.
Nell’appuntamento del 19 settembre avremo un momento di confronto con i portatori di questi interessi, la Consulta della bicicletta, nuovo strumento che tiene assieme le realtà associative che vivono la necessità del cambiamento in chiave ambientalista. Recentemente abbiamo ripreso gli incontri con la Consulta per concordare inoltre in che modo sviluppare la mobilità ciclabile a Faenza. In particolare, è necessario un focus proprio sul tema delle piste ciclabili per creare un quadro generale per poi stilare una lista di interventi prioritari partecipati”.