In questa regione le Rsa sono spesso dei lager per gli anziani.” A dirlo è stata Elena Ugolini, candidata alla presidenza della regione per il centrodestra, alla festa regionale di Fratelli d’Italia a Lido degli Estensi.

Immediata la replica di Francesco Milza e Antonio Buzzi, rispettivamente presidenti di Confcooperative Emilia Romagna e di Confcooperative Federsolidarietà Emilia Romagna.

“Siamo spiacevolmente colpiti dai termini inopportuni utilizzati dalla candidata di centrodestra alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, Elena Ugolini, per descrivere la situazione dei servizi residenziali per anziani non autosufficienti, e in particolare delle Case Residenza Anziani (CRA), come si chiamano in questa regione. 

Accostare tali strutture ai lager dei regimi totalitari, oltre a rappresentare una grave falsità che può essere frutto di una limitata conoscenza della professionalità e della amorevole capacità di migliaia di operatori, evoca uno dei periodi più bui della storia europea che non può in alcun modo, nemmeno nell’apice della dialettica politica, entrare nel dibattito elettorale. 

Ci auguriamo che questa infelice uscita rimanga una isolata caduta di stile, confidando che la campagna elettorale possa tornare su temi e livelli di ben altro genere.


Siamo pronti ad ospitare la candidata Elena Ugolini all’interno di una CRA gestita dalle nostre cooperative sociali – continuano Milza e Buzzi – per mostrarle l’impegno e la dedizione dei nostri operatori, insieme alla qualità del servizio erogato che passa anche dalla cura e dall’attenzione alle persone più fragili, caratteristiche mai venute meno nemmeno nel periodo più difficile della pandemia.

Alla candidata Ugolini potremo illustrare la situazione di queste strutture in accreditamento, che hanno vissuto anni molto difficili a causa dell’aumento dei costi gestionali senza ricevere adeguata copertura con le risorse pubbliche”.