“No alla sala slot che dovrà sorgere a Faenza, in via Granarolo 75. Nonostante la normativa regionale anti-ludopatia e la preoccupazione dei cittadini, preoccupati per l’insediamento della nuova sala scommesse sulla strada principale di accesso alla città provenendo dal Casello dell’Autostrada A14 che si trova proprio di fronte ai campi da calcio utilizzati dai ragazzi del Faenza Calcio e in prossimità delle scuole elementari e medie Martiri di Cefalonia, la Regione se ne sta con le mani in mano e non impone all’Unione Faentina il rispetto della legge”. La denuncia arriva dal consigliere regionale della Lega Andrea Liverani che, in merito alla vicenda, ha presentato un’interrogazione alla Giunta di via Aldo Moro.
“E’ stato costituito un comitato spontaneo da parte di cittadini di Faenza, residenti nella zona vicina al locale e in più occasioni sono state raccolte a Faenza dal Comitato Faenza NO SLOT ben 631 firme di cittadini che sono state depositate al Comune di Faenza lo scorso maggio per chiedere di annullare la pratica edilizia per cambio di destinazione d’uso, non essendo presenti i presupposti di legge per autorizzare una nuova sala giochi VLT in quel luogo: a meno di 500 metri dal luogo sono infatti situati ben due luoghi sensibili” ha spiegato l’esponente del Carroccio.

“Quello individuato è uno spazio inserito nella mappatura dei luoghi sensibili e come tale non idoneo alla nascita di una sala scommesse. L’Unione non dovrebbe far altro che applicare la normativa vigente” ha concluso Liverani.