I comitati per la ricostruzione di Tredozio e di Rocca San Casciano si sono incontrati a Tredozio lo scorso sabato. Presenti i sindaci dei due paesi, Simona Vietina e Pier Luigi Lotti. Tredozio e Rocca San Casciano i sono stati duramente colpiti dal terremoto dello scorso settembre. Di recente hanno ottenuto lo stato di emergenza nazionale che mette a disposizione 6 milioni di euro destinati a tutti i comuni colpiti dal sisma delle province di Ravenna e Forlì.

I comitati chiedono rimborsi ai privati e bonus 110% rafforzato

L’obiettivo dei due comitati è quello di elaborare un documento da inviare alla Regione e al Governo per chiedere un trattamento analogo a quello che venne riservato all’Emilia in seguito al sisma del 2012, come ha sottolineato la sindaca di Tredozio.
Accanto a questo anche l’intenzione di tenere viva l’attenzione sulle situazioni complesse dei due paesi, perchè non vengano dimenticate. Il sindaco di Rocca San Casciano chiede in particolare il rimborso delle spese che i privati dovranno sostenere per la messa in sicurezza delle proprie case e degli appartamenti gravemente danneggiati dal sisma. I componenti dei due comitati chiedono infine che venga concesso loro il “bonus 110% rafforzato” a lunga scadenza fino al 2025.