Sono trascorsi sei mesi dai giorni drammatici dell’alluvione che ha flagellato il territorio della Romagna e ferito profondamente il territorio del Comune di Modigliana che ha subito danni enormi.

Per mesi è stata denunciata la situazione di devastazione del territorio, colpito da frane in tutte le strade provinciali, comunali, consortili, con servizi a rete, quali l’acquedotto comunale, o come le condotte fognarie, distrutte in molte parti dalla furia delle piene che hanno causato anche il cedimento di diversi ponti, di cui, il più noto, quello del ponte di Ca’ Stronchino sulla strada provinciale Carlo Alberto Dalla Chiesa, lasciando come unico punto di accesso a Modigliana la strada Provinciale SP 20 che nel tratto della Riva della Pappona, è accessibile a senso unico alternato, regolamentato da impianto semaforico.

22 gli interventi in somma urgenza realizzati all’interno del comune di Modigliana

Mesi difficili in cui sono stati svolti i lavori in somma urgenza, per un totale di 22 interventi, per un importo complessivo di un 1.909.000€, riconosciuti dal Commissario per la Ricostruzione e dei quali si stanno ancora eseguendo i lavori.

La ricognizione dei danni e la definizione dei costi per la ricostruzione sono stati oggetto di un continuo confronto con la Regione Emilia Romagna e la struttura del Commissario per la Ricostruzione, ai quali il Comune di Modigliana ha presentato una richiesta di 108.000.000€, una cifra enorme che dà la dimensione della entità dei danni subiti.

Importi che sono stati riconosciuti dalla Ordinanza n 13 del Commissario per la Ricostruzione, esecutiva dal 6 novembre 2023 e che fra i tanti interventi segnalati mette a disposizione del Comune di Modigliana risorse per 1.200.000€ richieste per il ponte di Ca’Stronchino e che si sommano alle somme raccolte a seguito di donazioni in favore del Comune di Modigliana per la ricostruzione del ponte.

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Come più volte comunicato in occasione delle sedute del Consiglio Comunale, nelle comunicazioni alla stampa ed in tutti gli incontri pubblici, si tratta di 500.000€ provenienti dalla raccolta fondi promossa dal TG di La7/Corriere della Sera (già nelle disponibilità del bilancio comunale); 250.000€ dalla Fondazione Conad (già nelle disponibilità del bilancio comunale) ; € 200.000 la cui disponibilità è stata comunicata dalla Associazione Regionale della Fondazioni Bancarie, oltre ad altri € 167.000 dalla Fondazione CDP, per un importo totale di € 1.117.000, a cui si aggiungeranno il € 1.200.000 riconosciuto dalla struttura del Commissario per la ricostruzione.

108 i milioni di euro riconosciuti al Comune di Modigliana. Un milione e 200 mila euro la cifra destinata alla ricostruzione del ponte di Ca’ Stronchino che va ad aggiungersi alle donazioni raccolte

La cifra totale consentirà di dare copertura finanziaria al progetto di ricostruzione il cui costo (comprensivo di IVA), è previsto in € 2.290.000.000 come risulta dal progetto dello studio Enser, consegnato in data 31 ottobre 2023, il cui incarico di progettazione è stato affidato in somma urgenza dal Comune di Modigliana.

Per procedere nell’affidamento dei lavori, oltre a disporre del progetto esecutivo, è necessario avere la disponibilità finanziaria a copertura del costo dell’opera, oggi possibile sia attraverso l’utilizzo delle donazioni private e dai fondi riconosciuti dalla struttura del Commissario per la Ricostruzione, alla quale abbiamo chiesto di essere affiancati nella gestione e nell’affidamento delle procedure di gara.

E’ doveroso precisare che i previsti lavori di ricostruzione del ponte di Ca’Stronchino non interferiscono coi lavori di ricostruzione e messa in sicurezza sulla strada Provinciale SP 20 in località Riva della Pappona, si tratta di due lavori e due distinti cantieri.

E’ necessario sottolineare l’importanza del finanziamento riconosciuto dalla Ordinanza n 13 del Commissario per la Ricostruzione alla Provincia di Forlì-Cesena per l’intervento di messa in sicurezza sulla SP 20 in località Riva della Pappona e su altre strade provinciali, interventi necessari a ripristinare la viabilità per raggiungere Modigliana e l’intera vallata del Tramazzo.

Per Modigliana il riconoscimento dei € 108.000.000 richiesti per la ricostruzione, oltre a dare atto della gravissima entità dei danni, rappresenta un grandissimo risultato, frutto del lavoro di tutta la struttura della Amministrazione Comunale ed in particolare un riconoscimento al lavoro svolto dall’Ufficio Tecnico, chiamato ad affrontare una situazione inedita e straordinaria.

Si avvia ora una fase difficile e molto impegnativa che apre alla prospettiva di ricostruzione della infrastrutture del territorio, e sarà necessario mettere in atto uno sforzo straordinario di tutte le strutture associative, economiche e sociali della Comunità modiglianese per riuscire a far fronte ai tanti adempimenti, per i quali è stato chiesto, alla struttura del Commissario, l’affiancamento di tre tecnici e di due nuove figure amministrative.

Restano aperte le problematiche per il riconoscimento dei danni ai privati e per i quali si attende, al più presto, l’approvazione di una specifica ordinanza del Commissario per la Ricostruzione, così come le problematiche per il coordinamento delle attività degli Enti che sono chiamati, ciascuno per la propria competenza, ad eseguire gli interventi di messa in ripristino del territorio.