L’associazione Fare leggere tutti Aps presenta un percorso formativo per insegnanti al fine di offrire metodi e strategie per poter rendere il più possibile inclusiva la lettura. Corsi di lis, di caa (comunicazione aumentativa) e udl per formarsi ed essere ancor più attenti nei confronti dei ragazzi con disabilità. L’associazione si avvale anche delle consulenze delle Università di Pisa e Ca’Foscari di Venezia.
Come eliminare il caos in classe
“Tra le finalità del nostro operato anche quello di ridurre il rumore in aula – dice Mauro Sandrini, dell’associazione Fare leggere tutti -Per studenti e insegnanti spesso quello del caos è un ostacolo non da poco, per questo abbiamo anche corsi che mirino proprio a dare strategie per aumentare la motivazione e gestire al meglio i conflitti”. I corsi si replicheranno durante tutto l’anno scolastico e riguardano la gestione del conflitto, la comunicazione aumentativa (caa) e udl e le neuroscienze passando dall’inclusione alla motivazione della classe fino ad arrivare al legame tra intelligenza artificiale ed empatia. “Quel che serve a uno può essere utile a tutti”, dice Maria Caterina Minardi. “E’ un lavoro culturale importante quello di Fare leggere tutti, che propone una tattica: formarsi – dice l’assessore al Welfare e alle Politiche giovanili Davide Agresti – Spesso il Terzo settore anticipa il pubblico nell’intercettare i bisogni e nel trovare risposte e l’amministrazione in questo senso vuole conoscere e accompagnare queste esperienze”
Come iscriversi
I corsi sono in parte gratuiti e in parte a pagamento, con riduzione del 50% per gli insegnanti che si iscrivono in due. L’ente è accreditato dal Miur e le lezioni sono tutte online. I corsi, già partiti a ottobre, si replicano durante l’anno per dare la possibilità a tutti gli interessati di partecipare. E’ possibile iscriversi come scuola o come singolo insegnante.
l.d.